MORSO, Salvatore
Ivana Bruno
– Nacque a Palermo il 6 febbraio 1766 da Girolamo e da Angela Scarpuzza.
Malgrado l’umile origine familiare riuscì a studiare e a laurearsi in filosofia il 29 marzo 1784. [...] di Palermo, poi abolito; il 24 agosto 1814 fu nominato dall’Università degli studi deputato al Parlamento nella CameradeiComuni e il 20 giugno 1826 rettore della stessa Università. Il 23 febbraio 1825 divenne collaboratore del Giornale letterario ...
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VIRY, Francesco Giuseppe Giustino, conte di
Andrea Merlotti
VIRY, Francesco Giuseppe Giustino (Justin), conte di. – Nacque al Castello di Viry, in Savoia, il 1° novembre 1737, figlio del conte Francesco [...] duca di Gloucester. Nel 1789 sposò Augusta Montagu (1769-1849), figlia naturale del IV conte di Sandwich, ed entrò alla Cameradeicomuni (dove restò sino al 1796). Ufficiale nell’armata britannica, dopo la caduta di Napoleone nel 1814 si trasferì in ...
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NALDI, Filippo
Mauro Canali
(Pippo). – Nacque a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, il 30 maggio 1886, da Giovanni, capostazione, e da Teresa Bigotti.
Nel 1907 sposò la poetessa e traduttrice russa Raisa [...] commissione alleata di controllo. La sua situazione precipitò quando un’interpellanza sulla questione fu addirittura presentata alla Cameradeicomuni e il ministro Anthony Eden dovette impegnarsi a risolvere al più presto l’imbarazzante caso. A quel ...
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CORNER, Francesco
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 febbr. 1670 da Giovanni di Federico, del ramo di S. Polo, e Laura di Nicolò Corner del ramo di S. Maurizio percorse la consueta rapida carriera dei [...] -1689 che aveva rovesciato la dinastia cattolica, il C. trasmise a Venezia ampia documentazione sui dibattiti alla Cameradeicomuni, sui contrasti tra i partiti inglesi, sui provvedimenti contro la minoranza cattolica, sui preparativi militari e gli ...
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FARDELLA, Enrico
Toni Iermano
Nato a Trapani l'11 marzo 1821 nella famiglia marchionale dei Torrearsa, da Antonino e da Teresa Omodei dei baroni di Reda, seguì studi irregolari e predilesse l'arte militare [...] indecisione, i moderati siciliani votarono il 22 maggio 1848 nel nuovo Parlamento isolano (Vincenzo era presidente della Cameradeicomuni, e fu successivamente primo ministro) a favore di una spedizione in Calabria a sostegno della rivoluzione che ...
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CASTELLI, Giuseppe
Marco Palma
Nacque a Ripatransone (Ascoli Piceno) il 13 ag. 1626 da Amico e Smeralda Giuliani. L’unico fatto noto della sua giovinezza è il matrimonio con Selvaggia Cemiconi celebrato [...] è probabilmente costituito dalla dettagliatissima cronaca dell’incoronazione di Carlo II e della successiva seduta della Cameradeicomuni. La principale preoccupazione dell’autore consiste comunque nel mettere in ogni modo in risalto la figura ...
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BELTRANI, Vito
Francesco Brancato
Nacque a Trapani il 2 dic. 1805. Laureatosi in giurisprudenza a Palermo, si recò a Milano, a spese del municipio di Trapani, per studiarvi scienze naturali: a Milano [...] fosse rigorosamente applicata la legge elettorale prescritta dalla Costituzione del 1812. Fu quindi eletto deputato di Trapani alla Cameradeicomuni, ma non prese parte attiva ai lavori del Parlamento. Nominato il 3 genn. 1849 commissario del Regno ...
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AGNETTA, Antonio
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 10 marzo 1787. Pur avendo preso parte agli avvenimenti del 1812-13 e del 1820, fu nominato procuratore del re presso il Tribunale civile di Palermo [...] a Palermo, in casa di Lazzaro e Francesco Di Giovanni. Nel 1848 fu eletto rappresentante di Piana dei Greci (Palermo) alla Cameradeicomuni, dove ebbe l'ufficio di vicepresidente. Di principi moderati ("amatore delle novità e forse anche promotore ...
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ABBATE MIGLIORE, Salvatore
Renato Composto
Nacque a Palermo l'11 aprile 1820, da Filippo e da Cira Migliore. Della madre egli usò poi il cognome, aggiungendolo a quello del padre. Iniziò la sua attività [...] 22 Ott. '48 - 3 marzo '49), posizioni estremistiche e spesso diffamatorie contro i maggiori uomini politici. La CameradeiComuni nella seduta del 22 febbr. 1849, trattando delle campagne diffamatorie della stampa, si occupò anche del giornale dell'A ...
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AGNELLO, Giacinto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 12 febbr. 1791. Già segretario della Tesoreria di Sicilia, negli avvenimenti del 1812-13, seguendo il Balsamo e il Castelnuovo, si schierò decisamente [...] che poi provocò le ire del Monti.
Nel 1848 l'A. fu eletto rappresentante per il distretto di Modica alla CameradeiComuni, ma non prese quasi mai parte alle discussioni, né ebbe incarichi speciali. Fu tra coloro che, dopo la reazione, sottoscrissero ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...