ZAVATTINI, Cesare
Daniela Angelucci
– Nacque a Luzzara (Reggio nell’Emilia) il 20 settembre 1902, figlio di Arturo, pasticciere, e di Ida Giovanardi, che proveniva da una famiglia di fornai.
Primo di [...] si trasferì a Roma, dapprima da solo in una camera in affitto e poi, dall’anno successivo, con letteratura» (J. Aumont - M. Marie, L’analisi dei film, Roma 1996, p. 89).
Nei primi anni incentrati sulle vicende di persone comuni, che vennero affidati a ...
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CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] politici, oltre a quelli ricordati nel comune di Pavia. Nel 1895 si Rinaldi, e rimase alla Camera fino al 1919, quando divenne 1951), pp. 44-54; G. Adami, Un po' di storia dei primi quattro anni (1919-22) seguiti all'auspicata attesa unione del ...
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SULPICIO, Giovanni Antonio detto Sulpicio (Sulpizio) da Veroli (Johannes Sulpitius Verulanus)
Marco Cavietti
Nacque a Veroli, nel frusinate, probabilmente da Antonio di Alessandro e Nanna Cercia. L’anno [...] dedicatoria a Falcone Sinibaldi, chierico di camera e segretario apostolico, comparve a d.C.), ispirata dai comuni interessi filologici del sodale cappella Nova di Orvieto: G. S. e la corte dei Piccolomini, in Luca Signorelli (catal.), a cura di F. ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] di non comuni e il canonico, ibid., pp. 100-114; E. Noè, La raccolta dei ritratti, ibid., pp. 142, 144, 147, 152 s., 156; Clementina, Bologna 1988, ad indicem; G. Perini, La camera anatomica dell'Istituto delle scienze, in Palazzo Poggi, a cura ...
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CASSITTO, Federico
Antonio Di Vittorio
Nato a Bo nito (Avellino) il 2 luglio 1776 da Romualdo - amministratore di beni feudali e direttore degli scavi di Eclanum - e da Saveria Miletti, iniziò gli studi [...] coordinare l'attività dei soci sparsi nella Provincia ad un intento comune, allacciare infine il di Ariano nel periodo costituzionale 1820-1821, Firenze 1947;C. Festa, La Camera di commercio di Avellino e le istituz. che l'hanno preceduta. Profilo ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] napoletana del Settecento, la cantata da camera fra Sei e Settecento, il serrato vaglio critico i luoghi comuni più abusati, le più consolidate di sforzarsi invece di guardarle con l’occhio dei protagonisti, calandosi all’interno di una realtà ...
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BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] nella struttura notevolmente complessa dei suoi ultimi lavori.
Numerose le composizioni strumentali, da camera e per orchestra: dalle curò direttamente la regia, sui propri obiettivi di comunicazione, ottenne un "ottimo successo" come testimonia M. ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] fascista’ e le aree comuni destinate ai servizi, esiti non immuni da neopicassismo (Camera del Cornomanno, 1947, coll. a cura di G. Veronesi, I, Milano 1964, pp. 356-371; Archivi dei sei pittori di Torino, a cura di A. Bovero, Roma 1965; I Sei ...
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SCHANZER, Carlo
Alessandro Polsi
– Nacque a Vienna il 18 dicembre 1865, primogenito di Luigi, avvocato d’impresa di origine polacca, e di Amalia Grundberg, affermata pianista.
Alla metà degli anni Settanta [...] di studiare le riforme da apportare agli ordinamenti amministrativi di comuni e province.
Durante la guerra si era avvicinato a iscrisse all’Unione nazionale dei senatori, primo gruppo parlamentare organizzato della Camera alta, utilizzato dal PNF ...
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MARINI, Niccolò
Carlo Fantappiè
– Nacque a Roma il 20 ag. 1843 da Emanuele (discendente da un’antica famiglia apparentata con i Salviucci, che da diversi decenni dirigevano la tipografia della Camera [...] il 20 luglio 1881 diventò cameriere segreto partecipante e canonico della sempre con l’intento di offrire al clero italiano dei modelli di panegirici e discorsi.
Uno fra i affondava nella comunanza di «gravissimi interessi religiosi comuni ai greci ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...