BERTONE, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 17 dic. 1874 da Agostino e da Teresa Alessio. Si laureò in giurisprudenza, approfondendo gli studi sui problemi economici. Esercitò [...] dei dazi di consumo ai comuni. In quella fase politica la collaborazione dei popolari con Giolitti ebbe nel B. uno dei più , il 31 ott. 1922.
Il 15 marzo 1922 intervenne alla Camera per esporre le linee della politica finanziaria del governo. Tra le ...
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SPINOLA, Giorgio
Giampiero Brunelli
SPINOLA, Giorgio. – Nacque a Genova il 3 giugno 1667 da Cristoforo e da Ersilia Centurione, figlia del doge Giovanni Battista. Fu battezzato il 5, cosa che ha tratto [...] sull’isola, Spinola prese a occuparsi dei reati inquisitoriali più comuni all’inizio del XVIII secolo: bestemmie avrebbe altresì ricoperto l’ufficio di collettore generale della Camera apostolica. L’istruzione consegnatagli per l’occasione riassumeva ...
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MANCINI, Pietro
Paolo Mattera
Nacque a Malito (Cosenza) l'8 luglio 1876, da Giacomo e Teresa Anselmi, in una famiglia di agiati professionisti. Dopo gli studi liceali, si iscrisse all'Università di [...] dei latifondi (Ibid., Casellario politico centrale, relaz. del 10 giugno 1925). Nel 1907 si candidò in una lista comune rinunciò al seggio nel 1953, essendosi candidato alla Camera il figlio Giacomo.
Ritiratosi dalla politica attiva, mantenne ...
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BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] un moto più energico alla bonifica dell'Agro romano; invitò comuni ed enti a fornire le scuole rurali di un campicello alla diagnosì differenziale dei versamenti, ibid. 1877; Discorsi. sulla legge forestale pronunziati alla Camera,ibid. 1877 ...
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SOLARI, Fermo
Gianni A. Cisotto
– Nacque a Pesariis di Prato Carnico (Udine) il 22 settembre 1900, settimo degli otto figli di Antonio e di Maria Cappellari.
Dopo aver compiuto studi tecnici a Bologna [...] giellisti e realizzata da una formazione dei GAP (Gruppi d’Azione Patriottica). eletto. Lo fu invece sia alla Camera sia al Senato nel 1958, optando ’8 novembre 1965 di Solari a Tiziano Tessitori, Comune di Sedegliano, Fondo Tiziano Tessitori, s. 2, ...
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DE MARSANICH, Augusto
Sandro Setta
Nacque a Roma il 13 apr. 1893 da Enrico e da Adelaide Piccinini. Seguace del sindacalismo di Filippo Corridoni, fu interventista e combattente nella prima guerra mondiale [...] . L'espansione del MSI al pari di quella dei monarchici, era avvenuta essenzialmente ai danni della DC, Gasperi, e in numerosi Comuni meridionali esso era parte determinante di governo fascista. Discorsi pronunciati alla Camera e al Senato, Roma [1923 ...
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BUZZI (Buzi, Buzio, Bucio, Buti), Ippolito
PPampalone
Nacque a Viggiù circa il 1562 se è vera la notizia del Baglione, secondo la quale l'artista morì in età di settantadue anni. Figlio di Ercole, noto [...] alla scultura tardo-manierista - comuni a quanti operavano in Roma 374), ottenendo un prestito dalla Camera apostolica. Bartolino, scalpellino, villa Pinciana".
Fonti e Bibl.: G. Baglione, Vite dei pittori,scultori, architetti, Roma 1642, pp. 340 s ...
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MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] sceniche e, soprattutto, per le non comuni doti vocali. Nell'autunno 1777 si .).
Nel 1782 fu nominato primo virtuoso di camera e cappella del re di Sardegna Vittorio Amedeo ci fosse una disputa tra sostenitori dei due teatri alla vigilia dell'apertura ...
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GREGORINI, Giovanni Andrea
Giovanni Gregorini
Nacque a Vezza d'Oglio il 30 ag. 1819, da Giovanni, le cui prime notizie circa l'esercizio dell'attività di "oste e ferratiere" risalgono al 1802.
Si trattava [...] ragioniere e, ventiquattrenne, aveva vissuto l'avventura dei Mille con G. Garibaldi. "Sedendo alla sinistra", il G. restò alla Camera fino alla morte, ricoprendo anche la carica di sindaco del Comune di Castro. In questi stessi anni, inoltre ...
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FRATTI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Forlì il 15 maggio 1845 da Luigi e da Domenica Ravajoli. Di famiglia agiata - il padre, ingegnere e progettista con qualche precedente di tipo patriottico, [...] di farsi arrestare pur di condividere la sorte dei compagni: accusato di oltraggio alla forza pubblica, l'attuazione di iniziative comuni e la collaborazione dello anno dopo il F., che alla Camera aveva attaccato aspramente la politica governativa ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...