BORDONI, Faustina
Francesco Degrada
Nacque a Venezia nel 1700, da agiata famiglia. Secondo il Burney, seguito dal Chrysander, dal Fürstenau e dal Niggli, l'anno di nascita dovrebbe farsi risalire al [...] di "virtuosa di camera del Serenissimo Elettor Palatino certa naturale nobiltà di modi che la distinguevano dalle comuni virtuose da canto: lo Zeno, che la di G. A. Hasse,passim (contengono anche lettere dei figli della B.); Ibid., cod. Cicogna 2658: ...
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DENZA, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Castellammare di Stabia (Napoli) il 23 febbr. 1846 da Giuseppe e da Giuseppa Savora.
Appena sedicenne, entrò quale allievo interno nel conservatorio "S. Pietro [...] Mercadante, che, intuite le sue non comuni qualità musicali, lo incoraggiò nei primi passi come autore di musica vocale da camera: dopo una breve parentesi rivolta . Errico, è considerato uno dei rappresentanti più significativi della melodia ...
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ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] deputato il 29 marzo 1860, battendo il La Farina. Alla Camera sedette all'estrema sinistra e vi prese la parola il 29 del governo dei moderati (1860-1876). Egli dava sfogo, in queste pagine, ai sentimenti di delusione, di insoddisfazione comuni, nei ...
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CASALINI, Alessandro
Alberto M. Rossi
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1839, da Vincenzo e Teresa Durazzo. Appartenente a una delle famiglie più in vista della città, fu avviato agli studi di grammatica e [...] alla commissione per la riforma del regolamento della Camera, si dedicò allo studio della questione del macinato la ventilata (e poi attuata) sottrazione ai comuni e alle province dei centesimi addizionali della ricchezza mobile e del dazio- ...
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Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] . da parte del Comune.
Iniziato in massoneria fin penali 1882, I, pp. 960-967; Atti parlamentari, Camera, Discussioni, Legisl. XV, I sessione, pp. 43, p. 49; G. Santini, Garibaldini anconitani risorgimentali e dei Mille, in Atti e mem. della Deput. di ...
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REZZONICO, Carlo
Antonio Menniti Ippolito
REZZONICO, Carlo. – Nacque a Venezia il 25 aprile 1724 da Aurelio Rezzonico e da Anna Giustiniani. Fu il secondo di cinque fratelli.
La facoltosa famiglia Rezzonico, [...] che lasciava vacante il presidentato di Camera che poteva così essere trasmesso ad altri membri di una specifica comunità.
Nel gennaio del s.v. R., C. giuniore card.; L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medioevo, XVI, 1-3, Roma 1953-1955, ...
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BORGHESE, Scipione
Alceo Riosa
Nacque a Castello di Migliarino (Pisa) l'11 febbraio 1871 dal principe Paolo e da Ilona Apponyi. A 18 anni conseguiva la licenza in scienze fisiche e matematiche presso [...] e controllo sulla produzione di numerosi comuni della zona (promosse, tra l'altro capitali nella costruzione e nella gestione dei magazzini del porto di Genova.
B. si ripresentò, a Roma, candidato alla Camera, ma non venne rieletto.
Fu però in ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] prima di lui era stato disposto che i Comuni non potessero valersi dei loro statuti ove in precedenza non li pp. 379-410; G. Zaccagnini, Un frammento d'un libro di conti della Camera privata di B. VIII, in Bull. st. pistoiese, XXIII (1921), pp. ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] di Mantova e di Milano, dall'altro.
È opinione comune che la missione dell'E. e dei plenipotenziari del Visconti e del Gonzaga a Venezia avesse avuto gestione amministrativa e finanziaria, che fu chiamato "camera". All'E. risalgono i primi esempi di ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] , lo Stato ecclesiastico, la Camera apostolica, e si sarebbe impegnato a mantenere il decoro dei componenti del S. Collegio ( in circoscrizioni all'interno delle quali operava solo una comunità di regolari. Per favorire l'attività missionaria I. XI ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...