FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] di Genova. Fu uno dei pochissimi cardinali ad aver conosciuto Untersuchungen und Urkunden über die Camera Collegii cardinalium 1295-1437, Leipzig 1920, pp. 163, 178; G. Falco, I Comuni della Campagna e della Marittima nel Medio Evo, in Arch ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] raccolte in Germania) per conto della Camera apostolica, in particolare nel corso dei pontificati di Martino IV, Onorio IV discusse la pace tra il Comune di Pisa, i fuorusciti e gli altri Comuni toscani. In uno dei tanti consigli che si succedettero ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] primo caso riuscì a entrare nella terna dei candidati idonei, senza tuttavia essere chiamata da e insieme di ribellione, che riconobbe comuni ad altre donne intellettualmente dotate e petizione diretta al presidente della Camera per richiedere il voto ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] parte gli crearono non pochi problemi per l'ostilità dei numerosi Comuni nemici di Orvieto, che, lungi dal considerarlo un infatti, si dimise dalla carica risultò debitore nei confronti della Camera apostolica di una somma di denaro di cui si era ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] alla Camera del lavoro, contribuendo ad affossarla a favore di un Segretariato del popolo vicino all'Opera dei del Consiglio P. Boselli e dal ministro dei Lavori pubblici I. Bonomi per lo Stato, dal G. per il Comune e dal Volpi per la società Porto ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] del tipo "eccoci alla solita burrasca: uno dei più frequentati luoghi comuni de' romanzieri antichi e moderni" e, stanza reale; da una parte il diluvio universale in veste da camera; dall'altra l'orbe terracqueo in gelatina, Vitruvio e Scannabue come ...
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MIELI, Aldo
Ferdinando Abbri
– Nacque a Livorno il 4 dic. 1879, da Mosé e da Marietta Balimbau.
Di origine ebraica, la famiglia aveva vasti possedimenti terrieri nella zona di Chianciano, in particolare [...] p. 73) si allontanò da Chianciano: nel gennaio del 1903 comunicò al sindaco le sue dimissioni da consigliere comunale, non facendo più il 1910 e il 1913, le sue cronache dei concerti di musica sinfonica e da camera all’Augusteo di Roma. I lavori del ...
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SARTI, Emiliano
Anna Maria Rossetti
SARTI, Emiliano. – Nacque a Roma da Carlo (appartenente a una famiglia di scalpellini da più generazioni) e da Teresa Rocci, l’11 aprile 1795; l’anno si ricava dalla [...] impegnativo confronto con il governo, avente a oggetto la questione dei diritti comunali sui monumenti e quindi la consegna di questi da nucleo delle carte manoscritte donate al Comune (i disegni sono irreperibili): Camera Capitolina, Cred. XIV, t. ...
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PARODI
Maria Stella Rollandi
– Originaria di Albisola (Savona), la famiglia cominciò ad affermarsi in ambito economico fin dal XVIII secolo. Alcuni suoi componenti, allo scopo di ampliare e consolidare [...] radicarono grazie a non comuni doti di competenza di Genova. Fu tra i fondatori della camera di commercio e prima del 1844 esplicò . De Mattia, Roma-Bari 1990, ad vocem; B. P., uno dei più stimati banchieri genovesi, in A Compagna, n.s., XXIII (1991), ...
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SCHUBERTH, Federico Emilio (Emilio Federico)
Maria Natalina Trivisano
– Nacque l’8 giugno 1904 a Napoli, figlio di Gotthelf e di Fortura Vittozzi.
Venne alla luce nel pieno centro storico di Napoli, [...] suo stile, lo stile ‘schubertiano’, e una moderna comunicazione: trasformò l’abito in linguaggio e il corpo in presidente del collegio dei revisori; il 29 settembre del 1962 tale Camera fu ribattezzata con il nome di Camera nazionale della moda ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...