NICCOLO della Stella
Claudio Regni
NICCOLÒ della Stella (Nicolaus de Fortebracciis). – Nacque presumibilmente intorno agli ultimi anni del Trecento da Stella di Oddo, sorella del famoso condottiero [...] del Comune a una nobildonna tifernate di cui si era follemente invaghito provocarono la reazione violenta dei parenti alla montonese si lamentava di essere creditore nei confronti della Camera apostolica di circa 44.000 denari da distribuire ai ...
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HUGUES, Luigi
Nadia Fusco
Maria Teresa Dellaborra
Nacque a Casale Monferrato il 28 0tt. 1836 da Matteo, originario di Abriès nel Delfinato, e da Marianna Lucca, nativa di Trino Vercellese. Laureatosi [...] armoniosità dei disegni ben tracciati, mai artificiosi, carattere giocoso, sono dunque tratti comuni all' marine, Fiori di primavera), op. 26; Giuseppina-polka,op. 41; Musica da camera: L'augellino e il poeta, romanza, op. 7 (canto, flauto e ...
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GIOVANNI da Gaeta
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Gaeta, attivo intorno alla seconda metà del XV secolo.
La personalità di G. venne delineata [...] , dove valori espressivi comuni sono ravvisabili nell'accentuata espressività dei volti, nel nervoso e la signoria dei Caetani (catal., Fondi), Roma 1981, pp. 69-74; G. Alparone, Pittori del Rinascimento nelle pagine di Matteo Camera, in Rassegna ...
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CHEVREUSE (Caprosia, Caprosa, Chabros, Chavros, Chevrosia, Cheuvreuse, Capraise), Anselme de
Norbert Kamp
Apparteneva al ramo collaterale di una nobile famiglia francese originaria dell'Ile-de-France, [...] lucani di Hervé furono devoluti alla Camera immediatamente dopo la sua morte.
Fonti pp. 276-278 n. 288; Codice diplom. dei re aragonesi di Sicilia, I, a cura di G 287 s. n. 6; F. Scandone, I comuni del Principato Ultra..., in Samnium, XV (1943), pp. ...
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VILLAMARINO , Bernardo
Antonio Musarra
VILLAMARINO (Villamarina), Bernardo (Bernat de Vilamarí). – Figlio di Berenguer de Vilamarí e di Costanza, di cui s’ignora il casato, nipote dell’omonimo ammiraglio [...] -Pinós i de Salt, che avrebbe servito come aiutante di camera di Giovanna d’Aragona, regina di Napoli; le nozze furono la costa di fronte a una possibile rottura dei patti. Il 20 giugno 1497, Ferdinando II comunicò al re di Napoli, Federico I, la ...
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PINTORI, Giovanni
Roberto Cassanelli
PINTORI, Giovanni. – Nacque, penultimo di sei figli, il 14 luglio 1912 a Tresnuraghes (Oristano), piccolo centro presso Bosa, sulla costa orientale della Sardegna, [...] maturare quella diretta esperienza dei materiali rivelatasi in seguito Consiglio dell’economia corporativa (poi Camera di commercio) di Nuoro per 1998, pp. 107-127; La donazione Luca Crippa al Comune di Monza, a cura di A. Montrasio, Monza 2003, ...
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CAPPELLO, Vincenzo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Domenico (1545-1608) di Vincenzo e di Cecilia di Marcantonio Mocenigo, nacque a Venezia il 29 marzo 1570 e si sposò, senza però avere figli, tre [...] sua cura l'"amministratione" della camera fiscale, che gode di un' , il 26 sett. 1628, capo del Consiglio dei dieci, è quindi podestà di Padova dal 26 e un prete, tal Leonardo Vitelli, Ibid., Avogaria di Comun,Civil, busta 27 n. 1; la relazione del C. ...
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SETTE, Guido
Sandra Macchiavello
SETTE, Guido. – Nacque nel 1304 da famiglia originaria della Lunigiana; in quanto ai genitori conosciamo il nome della madre, Caracosa, che Sette cita nel suo testamento.
La [...] gli orientamenti culturali del poeta e della comune cerchia di amici, molti dei quali stanziati ad Avignone; fino a II, 14).
Le ultime volontà di Sette, giacente in una camera del palazzo arcivescovile di S. Silvestro, furono redatte l’8 dicembre ...
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FRANGIPANE, Cornelio (Claudio Cornelio)
Maristella Cavazza
Chiamato anche "il Giovane", o "il Veneziano" per distinguerlo dallo zio paterno, si firmò "Claudio Cornelio" nella maggior parte delle opere [...] gli archivi papali, compreso quello riservato della Camera apostolica, per trarvi indicazioni sulle materie controverse tra tuttavia al di là dell'elaborazione retorica dei più correnti luoghi comuni sull'argomento.
Le sue speranze di ottenere ...
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BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] , s'impegnò a pagare alla Camera apostolica oltre la tassa di 300 fiorini per il suo comune servizio e per i consueti cinque giunto a Costanza il 15 giugno 1415, al seguito dei plenipotenziari di Gregorio XII, Carlo Malatesta e il cardinal Dominici ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...