CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] l'amministrazione del patrimonio destinato al culto alla comunitàdei fedeli. La relazione Corsi fu presentata dopo la tra i quali quello relativo alla tassa sul macinato. Sedette alla Camera sino alla fine della legislatura (novembre '70). Il 6 ...
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COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] vendere il castrum di Sipicciano per recuperare i denari prestati alla Camera. Il 6 genn. 1424 il pontefice approvò la vendita, effettuata . I possedimenti dei Colonna di Genazzano furono descritti in una bolla del 12 giugno 1421; erano comuni al C. ...
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GUAZZALOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Prato verso il 1330 da Chiolo di Filippo. Ignoto è il nome della madre.
Molti membri del suo vasto gruppo familiare, tra cui i suoi diretti ascendenti, erano [...] Cinello da Savignano e Tommaso da Tortona, giudice dei Savi di Ferrara, fu deputato dal marchese d'Este della Prima Cancelleria, regg. 16, c. 25; 17, c. 105; Camera del Comune, Camarlinghi della Camera, Uscita, reg. 295, cc. 9, 17v, 33v, 60v; Estimo, ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] raccolte in Germania) per conto della Camera apostolica, in particolare nel corso dei pontificati di Martino IV, Onorio IV discusse la pace tra il Comune di Pisa, i fuorusciti e gli altri Comuni toscani. In uno dei tanti consigli che si succedettero ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] primo caso riuscì a entrare nella terna dei candidati idonei, senza tuttavia essere chiamata da e insieme di ribellione, che riconobbe comuni ad altre donne intellettualmente dotate e petizione diretta al presidente della Camera per richiedere il voto ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] alla Camera del lavoro, contribuendo ad affossarla a favore di un Segretariato del popolo vicino all'Opera dei del Consiglio P. Boselli e dal ministro dei Lavori pubblici I. Bonomi per lo Stato, dal G. per il Comune e dal Volpi per la società Porto ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] questione dei crediti italiani messi in pericolo, con quelli delle altre comunità europee, , a cura di A. Tamborra, ibid. 1966, ad Indicem; Atti parlamentari, Camera, Discussioni, legislatupa XI, sessione 1871-72, tornate del 31 gennaio, 2 febbraio, ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] eletto il Comitato centrale dell'opposizione. Il programma comune fu ispirato a quello dei "giovani", ma il D. restò fuori del un disagiato viaggio intrapreso dalla Calabria per trovarsi all'apertura della Camera, e morì a Napoli il 2 ag. 1875. Fu ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] della R. Zecca e della R. Camera della Sommaria.
Quest'opera affronta i assumono qui i toni comuni al rigorismo giansenistico.
Una dopo lo svolgimento del processo, lo relegò nel convento dei Giurani a Caposele, al confine tra i principati di ...
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FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] nei Comuni di dei partecipanti ad un'ennesima congiura ordita da Cristoforo di Rainaldo Ariosti, e contro di lui venne formata inquisizione. I suoi beni vennero sequestrati ed affidati alla tutela del fratello Rodolfo, ancora depositario di Camera ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...