DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] con la parte più aperta della Camera allorché, da poco giunto a Napoli, apprese che i deputati ed i pari, all'apertura Atti, cit., pp. 121-149. Per l'azione di parlamentare e ministro dei Lavori pubblici: E. Tavallini, La vita e i tempi di G. Lanza, ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] sulla legge Acerbo alla Camera (luglio 1923), allorché si dimise, insieme con altre significative personalità cattoliche quali F. Crispolti e Santucci, in segno di protesta per l'espulsione dal partito dei nove deputati popolari che avevano violato ...
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MALATESTA
Davide Ruggerini
Dinastia di stampatori, attiva a Milano dalla fine del XVI sino a tutto il XVIII secolo. L'arte tipografica fu tramandata di padre in figlio, e fino a tutto il secolo XVII [...] , nato dal matrimonio con B. Bianchi. In particolare i deputati della Veneranda Fabbrica del duomo fecero stampare a loro tutto il più limitata alla stampa e alla vendita dei decreti e delle grida spettanti alla Camera e al Governo, ma estesa anche ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] definitivamente al Partito socialista, venne eletto deputato nel collegio di Salerno-Cava dei Tirreni con 1.250 voti. Rimarrà socialista il D. s'iscrisse al gruppo radicale della Camera e subito dopo entrò ufficialmente nelle file di quel partito ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] in primo piano, fra i deputati della seduta conciliare del 15 ., pp. 163 s. (mandati di pagamento della Camera apostolica a G., anni 1434-39, 1439-43); al concilio di Ferrara-Firenze-Roma, in Storia dei concili ecumenici, a cura di G. Alberigo, ...
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PANELLA, Antonio
Francesca Klein
– Nacque all’Aquila il 2 ottobre 1878 da famiglia di origini modeste: il padre Giovanni era falegname, la madre, Giovanna Spalloni, cucitrice.
Diplomatosi alla Scuola [...] , cancellieri) fossero stati deputati alla scrittura di atti per Riformagioni, Archivio della Camera) avessero accolto documentazione della corona d’Italia il 1º maggio 1936 e cavaliere dei Ss. Maurizio e Lazzaro il 15 gennaio 1940.
Nel corso ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] Camera, svolgendo l'attività di deputato per ben quarantotto anni.
Alle elezioni del 1876, anche in forza delle posizioni assunte come giornalista, si presentò come esponente di quei gruppi che per anni avevano duramente polemizzato nei confronti dei ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] e riprese gli studi sulla filosofia hegeliana e sulle opere dei suoi principali interpreti in Germania e in Italia. Nella già . 24).
Eletto deputato, il D. rinunciò all'insegnamento per dedicarsi alla vita politica. Alla Camera sedette a sinistra: ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] Nel gennaio 1860, con il conte V. E. di Camburzano deputato valdostano e suo cognato, promosse sull'Indépendant la sottoscrizione d'un industria mineraria e dei traffici con Francia e Svizzera: ottenne il voto favorevole della Camera il 30 luglio ...
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CAPODIFERRO (De Cotiferinis, Codiferri, Codeferini, Capi Di Ferro)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originaria di Lovere (lago d'Iseo); a Bergamo si dedicò, nei secoli XV e XVI, prevalentemente all'arte [...] Francisco per li spettabili domini Deputati". Né d'altra parte a figure ed ornato, proprio per ordine dei presidenti del Consorzio, di cui si è per le pitture da lui eseguite nella sala o "camera nova" dell'abitazione del podestà, o "domus Suardortum ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
deputato
agg. e s. m. [part. pass. di deputare]. – 1. agg. Designato a un incarico o a una funzione, con la prep. a: essere deputato a rappresentare il proprio governo; l’orecchio è l’organo d. all’udito. Con accezione specifica, luoghi d.,...