PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] straordinaria, nominò 9 deputati che avrebbero portato ai loro interessi e a quelli della Camera. La risposta degli ufficiali di Balìa di Italia, Milano 1819-1853, disp. 31; L. von Pastor, Storia dei Papi dalla fine del Medio Evo…, IV, 1-2, Roma 1908 ...
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LIBERI, Pietro
Alberto Crispo
Nacque a Padova il 15 apr. 1614 da Giuseppe e da Maddalena Rossi, secondo Gualdo Priorato (1664, p. 1); ma se si dà credito all'atto di morte del 18 dic. 1687, in cui il [...] dipinti per l'ospedale dei Mendicanti (Aikema - Meijers), stipulava un accordo con i deputati della Misericordia Maggiore di Maria, una serie di sette dipinti per la camera dell'Udienza e la camera dell'Amore nella residenza di Monaco, con soggetti ...
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LIPPI, Giovanni di Bartolomeo, detto Nanni di Baccio Bigio
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Bartolomeo di Giovanni e di Domenica di Clemente del Tasso, nacque a Firenze presumibilmente intorno al 1513, [...] Girolamo già in S. Maria dei Servi a Perugia e la Bigio, in Atti e memorie delle Rr. Deputazioni di storia patria per le provincie modenesi e Colonna, Nanni di Baccio Bigio architetto della Camera apostolica, in Rass. di architettura e urbanistica ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] '67; Minervino Murge nel '74).
Alla Camera si affiancò a quei deputati meridionali che nel plebiscito vedevano il fondamento di centrale dell'opposizione. Il programma comune fu ispirato a quello dei "giovani", ma il D. restò fuori del comitato e ...
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DANZETTA, Nicola
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 6 maggio 1820, primogenito del barone Fabio e della contessa Tommasa Oddi Baglioni, e ricevette, insieme con i fratelli Giuseppe e Pompeo, [...] , ne' quali si sentivano sempre dei buoni cantanti, perché era sempre aperto il teatro, e cose simili. Qui in Roma dai buoni si desidererebbe rieletto a deputato Sereni, poiché la Camera ha bisogno di deputati veramente liberali, onesti e l'ingegno ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] 19 luglio 1622 ufficiale alla "camera d'imprestidi", ma rifiuta; il 2 marzo 1625 è capo del Consiglio dei dieci, il 6 luglio 1625 plebe "infima" a Vicenza ("canaglia" addirittura pei deputati della città precipitatisi a scusarsi a Venezia), che ...
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CINI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese, l'11 giugno 1778, da Bartolomeo e Violante Menchi. Appartenente a una antica e agiata famiglia da lungo tempo stabilitasi a San Marcello, [...] pistoiese; nel '16217, fu deputato per la beneficenza ed il 23). Due visite alla fabbrica sulla Lima dei granduchi Leopoldo II e Maria Antonia, l' Magnani, Antiche cartiere toscane, in Pistoia. Per. d. Camera di commercio..., s. 3, I (1964), pp. ...
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DOTTO DE' DAULI, Carlo
Alfonso Scirocco
Nacque a Roma il 27 ott. 1846 da Antonio, funzionario borbonico nato a Palermo da famiglia genovese trasferita in Sicilia, e da Sofia Rubino, fiorentina. Cominciò [...] sussidiata dallo Stato e il numero dei dipendenti statali fissato per la Camera dalla legge elettorale vigente era stato Risorg. naz., II, p. 958, e quella in A. Malatesta, Ministri, deputati, senatori dal 1848 al 1922, I, p. 381. Dati precisi in A. ...
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GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] l'occupazione delle fabbriche del 1920.
Confermato deputato nelle elezioni politiche del maggio 1921, intervenne alla Camera per sollecitare un'azione pacificatrice del governo che favorisse il rinnovo dei contratti di lavoro e il superamento della ...
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GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] il 5 genn. 1925 come ministro dei Lavori pubblici, incarico ricoperto fino al 30 apr. 1929. Riconfermato deputato nelle elezioni del 1924 e del 1929, nell'aprile di quell'anno venne eletto presidente della Camera.
Tutte queste cariche, pur di grande ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
deputato
agg. e s. m. [part. pass. di deputare]. – 1. agg. Designato a un incarico o a una funzione, con la prep. a: essere deputato a rappresentare il proprio governo; l’orecchio è l’organo d. all’udito. Con accezione specifica, luoghi d.,...