BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] Avanti!", in Uomini e giornali. I grandi giornalisti di ieri negli scritti dei giornalisti di oggi, a cura di S. Negro e A. Lazzarini, elettorali, che rimandarono il B. alla Camera come unico deputato locale del Blocco, confermarono l'erosione delle ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] Camera ducale e puntiglioso recupero dei crediti da questa concessi; progressiva eliminazione dei e Federico d'Urbino per l'assedio di Rimini, in Atti e memorie della R. Deput. di storia patria per le provincie delle Marche, II (1905), pp. 423-472 ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] suo marito, il rilascio dei nobili imprigionati e un accordo, secondo il quale i deputati eletti dalla capitale potevano discutere nemici, invece, fecero in modo che venisse ucciso nella sua camera da letto, nella notte del 19 ag. 1432, inscenando ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] nascosta la medaglia di deputati e vestita la camicia i tanti che lo commemorarono alla Camera va ricordato il Crispi che, dopo ., F. Crispi e L. C. Farini nella preparaz. della spediz. dei Mille, in Rass. st. d. Risorgimento, XVIII (1931), Suppl., 1 ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] gruppo di deputati genovesi, fra cui N. Mameli, nonché intimo di F. Martini, cui sottoponeva il testo dei suoi discorsi, unico incarico che ebbe fu quello di segretario alla presidenza della Camera dal 1886 al 1897.
Anche se spesso il suo argomentare ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] Revel, monsignor Calabiana - sia dai pochi deputati cattolici che sedevano alla Camera - come C. Cantù e D'Ondes Reggio , di larghe appendici.
Per il C. tutto il sistema dei rapporti Stato-Chiesa deve essere basato sui principi del diritto naturale ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] politiche dirette, e di interessarsi anche al funzionamento di quella Camera del lavoro, una delle prime sorte in Italia.
Ritornato a in Austria, Trento 1911; Che cosa hanno fatto i deputatidei vari partiti, Trento 1911; Al Parlamento austriaco e al ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] il 15 maggio, la compagnia ebbe l'onore di scortare la bandiera dei Mille; alla presa di Palermo (27-29 maggio), mentre al ponte dell il Parlamento, dimettendosi da deputato, l'esigenza di non disertare la Camera affinché il paese conoscesse, ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] il F. si trasferì a Parigi per un ulteriore approfondimento dei suoi studi presso la Sorbona; da questo soggiorno scaturì il presentati alla Camera i provvedimenti "liberticidi" predisposti dal governo Pelloux e i deputati socialisti attuarono l ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] i fatti a conoscenza della Camera. Costituitasi una commissione d'inchiesta di sette deputati, questa comunicò le sue C., Milano 1959; Id., Profilo di N. C. dagli esordi al movim. dei Fasci dei lavor., in Riv. stor. d. social., II (1959), pp. 25-60 ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
deputato
agg. e s. m. [part. pass. di deputare]. – 1. agg. Designato a un incarico o a una funzione, con la prep. a: essere deputato a rappresentare il proprio governo; l’orecchio è l’organo d. all’udito. Con accezione specifica, luoghi d.,...