ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] battuto nelle elezioni del 1876 a Frosinone, fu eletto deputato nel 1879 nella circoscrizione di Viterbo, il giornale servì forzoso. Criticò invece l'impegno dei ministero di sopprimere la tassa sul macinato e alla Camera, il 3 luglio 1879, votava ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] Nuova Antologia nel 1881-82. Nel 1886 fu eletto deputato nelle file liberali per il collegio di Alessandria, con un dei provvedimenti politici sulla pubblica sicurezza e la stampa. Come componente della commissione per il regolamento della Camera ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] scarsa fortuna di questi lavori.
Eletto deputato di Avezzano nel 1861, firmò l' in patria e di entrare alla Camera, e il 15 luglio 1867 eccettuati quelli del maggio 1870, durante la discussione dei bilanci della Marina e della Guerra.
Nel 1870, ...
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BARGONI, Angelo
Nilo Calvini
Nacque a Cremona da modesta famiglia il 26 maggio 1829. Poté iniziare gli studi giuridici all'università di Pavia grazie ad un sussidio raccolto dalla nobildonna Antonietta [...] Garibaldi, accettò la carica di deputato per Corleone; entrò così alla Camera dove prese parte alle lotte alla prefettura di Torino; sul finire del 1877 fu nominato ministro dei Tesoro. Caduto il ministero Depretis, il B. ritornò alla prefettura ...
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ALDISIO, salvatore
Francesco M. Biscione
Nacque a Terranova di Sicilia (dal 1927 Gela), in provincia di Caltanissetta, il 29 dic. 1890, da Gaetano e Gaetana Trevigne. In una zona agricola e povera, [...] Camera quale capolista del Partito popolare italiano per il collegio di Girgenti-Caltanissetta-Catania.
Come deputato ) tendente a sminuire la portata innovativa e riformatrice dei decreti Gullo sull'assegnazione delle terre incolte. I provvedimenti ...
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DA COMO, Ugo
Lauro Rossi
Nacque a Brescia il 16 marzo 1869 da Giuseppe, professore di scienze esatte, e da Fanny Biseo. Suo padre, dotato di notevole cultura (era anche scrittore e poeta), politicamente [...] , si presentò candidato alle elezioni e venne eletto deputato per il collegio di Lonato. Restò alla Camera anche nelle due successive legislature (XXIII e XXIV) occupandosi soprattutto dei problemi finanziari e della Pubblica Istruzione. Fu relatore ...
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BERTONE, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 17 dic. 1874 da Agostino e da Teresa Alessio. Si laureò in giurisprudenza, approfondendo gli studi sui problemi economici. Esercitò [...] elezioni del 1919 fu eletto deputato in Parlamento, riportando a Cuneo 15 marzo 1922 intervenne alla Camera per esporre le linee della politica Bologna 1956, ad Indicem; G. De Rosa, Storia dei Partito Popolare, Bari 1958, ad Indicem; G. Spadolini, ...
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MANCINI, Pietro
Paolo Mattera
Nacque a Malito (Cosenza) l'8 luglio 1876, da Giacomo e Teresa Anselmi, in una famiglia di agiati professionisti. Dopo gli studi liceali, si iscrisse all'Università di [...] il 60%) e un notevole successo della lista dei combattenti.
Seguì, all'inizio del 1920, il due seggi e il M. fu confermato deputato. Dopo il delitto Matteotti si oppose alla nel 1953, essendosi candidato alla Camera il figlio Giacomo.
Ritiratosi ...
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FERRARIS, Luigi
Sandra Pileri
Nacque a Sostegno (Vercelli) il 6 marzo 1813 da Nicolò e Laura Bozzi. Laureatosi in giurisprudenza, divenne uno stimato avvocato, e ben presto si inserì in quel gruppo [...] . Il 1º ottobre di quell'anno fu uno dei diciassette firmatari dell'atto di protesta contro la violenta repressione egida degli stessi deputati che ne dettavano la linea politica.
Nella IX legislatura, il F. fu vicepresidente della Camera dal 15 dic ...
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BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] 1953 fu presidente del gruppo democristiano alla Camera e nel IV congresso dei partito (Roma, novembre 1952) relatore sull'attività del gruppo.
Fu membro dei Consiglio esecutivo dell'Unione latina, deputato al Consiglio d'Europa, vicepresidente dell ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
deputato
agg. e s. m. [part. pass. di deputare]. – 1. agg. Designato a un incarico o a una funzione, con la prep. a: essere deputato a rappresentare il proprio governo; l’orecchio è l’organo d. all’udito. Con accezione specifica, luoghi d.,...