DANZETTA, Nicola
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 6 maggio 1820, primogenito del barone Fabio e della contessa Tommasa Oddi Baglioni, e ricevette, insieme con i fratelli Giuseppe e Pompeo, [...] , ne' quali si sentivano sempre dei buoni cantanti, perché era sempre aperto il teatro, e cose simili. Qui in Roma dai buoni si desidererebbe rieletto a deputato Sereni, poiché la Camera ha bisogno di deputati veramente liberali, onesti e l'ingegno ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] 19 luglio 1622 ufficiale alla "camera d'imprestidi", ma rifiuta; il 2 marzo 1625 è capo del Consiglio dei dieci, il 6 luglio 1625 plebe "infima" a Vicenza ("canaglia" addirittura pei deputati della città precipitatisi a scusarsi a Venezia), che ...
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GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] l'occupazione delle fabbriche del 1920.
Confermato deputato nelle elezioni politiche del maggio 1921, intervenne alla Camera per sollecitare un'azione pacificatrice del governo che favorisse il rinnovo dei contratti di lavoro e il superamento della ...
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GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] il 5 genn. 1925 come ministro dei Lavori pubblici, incarico ricoperto fino al 30 apr. 1929. Riconfermato deputato nelle elezioni del 1924 e del 1929, nell'aprile di quell'anno venne eletto presidente della Camera.
Tutte queste cariche, pur di grande ...
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CAVALLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 7 sett. 1613, da Daria di Alvise Mocenigo e da Federico (1567-1618; rettore a Crema - affermerà riconoscente il musicista Francesco Cavalli - "mi condusse" [...] 'era meglio indirizzare a "questa camera".
La podesteria di Verona, conferita sindaci dello stesso monte",mentre i "deputati della città niente operano". Sono, sestiere di S. Marco, il C. è uno dei quarantuno elettori che, il 25 ag. 1676, elevarono ...
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LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] il L. per la rinegoziazione dei trattati, anche se a Berlino dispiacquero occasione di un banchetto alla Camera di commercio) e le stesse biogr. e bibliogr. "Italiana", A. Malatesta, Ministri, deputati, senatori dal 1848 al 1922, II, p. 90; Lessico ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] dell'ordine (Atti parl., Camera, Discussioni, XXI legisl., 15 che condusse alla sconfitta non pochi deputati siciliani), decidendo così per la e Bibl.: Roma, Arch. centr dello Stato, Presidenza del Consiglio dei ministri, aa. 1925, f. 1/3-4, prot. 396 ...
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FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] del 1860 era stato eletto deputato per il collegio di Casalpusterlengo Partecipò scarsamente ai lavori della Camera. Militò sempre nella Sinistra tre mesi di vita diretta dal Lamennais, fu uno dei principali azionisti. In Svizzera fu tra i fondatori de ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] fu anche relatore (Atti parlamentari, Camera, Discussioni, legislatura XXV, 1a sess che fu approvato dal Consiglio dei ministri nella seduta del 14 (1931), pp. 170-71; A. Malatesta, Ministri, deputati, senatori dal 1848 al 1922, Milano 1940, sub voce ...
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MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] Carchelli: i due oratori erano deputati a sostenere la ribellione all' era la tutela della vita e dei beni dei Fiorentini lì residenti.
Nel novembre 1393 giugno 1399 ricoprì l'ufficio di camerario della Camera del Comune per due mesi; dall'8 maggio ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
deputato
agg. e s. m. [part. pass. di deputare]. – 1. agg. Designato a un incarico o a una funzione, con la prep. a: essere deputato a rappresentare il proprio governo; l’orecchio è l’organo d. all’udito. Con accezione specifica, luoghi d.,...