DE ANDREIS, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano nel 1857 da Giuseppe e da Teodolinda Gadda. Di famiglia modesta - fece, da ragazzo, il venditore ambulante di giornali - il D. poté proseguire gli [...] dei luoghi della rivolta. Fu poi chiarito che la mappa serviva per l'esecuzione dei .
Nel 1919 tornò alla Camera, eletto nel collegio di Ancona 155, 188, 202, 216, 218; A. Malatesta, Ministri, deputati, senatori dal 1848al 1922, I, Milano 1940, p. 321; ...
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FERRARA, Alfredo
Elisabetta Orsolini
Nacque a Reggio Calabria il 23 sett. 1864 da Costantino e da Filomena Cilea. Nel 1884 si impiegò presso il ministero delle Finanze come vicesegretario amministrativo [...] ferendo un fascista che accompagnava il deputato. Si parlò di attentato a dar luogo a una rappresaglia nei confronti dei Naim, la cui casa fu devastata N. Capitini Maccabruni, Liberali, socialisti e Camera del lavoro a Firenze nell'età giolittiana ...
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CORTE, Clemente
Lauro Rossi
Nacque a Vigone, nel circondario di Pinerolo, da Francesco e da Donatella Usseglio il 21 nov. 1826. Nel '42 entrò all'Accademia militare di Torino, uscendone sei anni dopo [...] C. C.; Ibid., Ministero dell'Interno. Rapporti dei Prefetti. Firenze, busta n. VII, fasc. lettere di C. C.; Atti Parlamentari, Camera, Discussioni, legislaz. IX-XIII, anni 1865 . 29; A. Malatesta, Ministri, deputati e seratori dal 1848 al 1922, Milano ...
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LACONI, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Sant'Antioco, in provincia di Cagliari, il 13 genn. 1916, da Arturo, maestro, di simpatie socialiste, e da Maria Casano, anch'essa insegnante elementare. Come [...] alla Camera il 18 apr. 1948 e confermato nelle successive elezioni, il L. divenne "uno dei principali artefici . Per una storia del dibattito istituzionale, Roma 2001, ad ind.; I deputati alla Costituente, Torino 1946, s.v.; Chi è?, 1957, s.v ...
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LAZZARO, Giuseppe
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 6 apr. 1825 da Gaetano e Marianna Antonucci. Educato dai gesuiti, si dedicò agli studi letterari e fin da giovanissimo operò nel giornalismo. Per [...] della Camera. Si occupò di problemi di diritto pubblico, della naturalizzazione degli emigrati veneti, dei rapporti , Bibl. nazionale, Carte Ranieri; C. Arrighi, I 450 deputati del presente e i deputati dell'avvenire, Milano 1865, s.v.; L. Brangi, I ...
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CASERTANO, Antonio
Francesco Malgeri
Nacque a Capua, il 20 dic. del 1863, da Gaetano e da Carmela De Iulio. Seguì gli studi inferiori ad indirizzo classico prima a Capua poi a Maddaloni. Iscrittosi [...] nazionale. La guerra gli costò la perdita del figlio Massimo, tenente dei bersaglieri, morto sul Monte Santo il 27 maggio 1917.
Il suo Terra di Lavoro. Eletto deputato, si iscrisse al gruppo radicale della Camera. Particolarmente intensa la sua ...
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MALENCHINI, Vincenzo
Fulvio Conti
Nato a Livorno l'8 ag. 1813 da Pietro e Veneranda Chiellini, studiò nel collegio ducale di Lucca e presso l'Università di Pisa, dove si laureò in giurisprudenza. Nel [...] dei due battaglioni livornesi e, col grado di capitano dei bersaglieri, si segnalò nella battaglia di Curtatone del 29 maggio. Un mese dopo fu eletto deputato il M. fu molto assiduo ai lavori della Camera e prese spesso la parola, in particolare su ...
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DE BELLIS, Vito
Giuseppe Sircana
Nacque a Gioia del Colle (prov. di Bari) nell'agosto 1855da Angelo e Isabella Straziotta. Studiò ragioneria a Milano e, dopo aver conseguito il diploma, si trasferì [...] Camera alla testa del nuovo governo il D. votò la fiducia, assumendo da quel momento la guida della pattuglia di deputati meridionali poggiavano su una serie di fatti obiettivi. Tutti i presidenti dei seggi di Gioia del Colle, fra i quali il figlio ...
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ENGLEN, Mariano
Sandra Pileri
Nacque a Napoli nel 1818 da Giovan Vittorio e Maria De Ciutiis. Il padre, di nobile famiglia calabrese. si era stabilito giovanissimo a Napoli divenendo presto uno dei [...] decise di chiedere l'appoggio dei "Consorti", al Nicotera non , f. 17). Cfr. inoltre Atti parlamentari, Camera, Discussioni, legg. XI-XIV, ad Indices: Roma 1896, p. 429; A. Malatesta, Ministri, deputati e senatori dal 1848 al 1922, Milano 1940, pp ...
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LIZZADRI, Oreste
Giuseppe Sircana
Nacque a Gragnano, presso Napoli, il 17 maggio 1896 da Canio, capostazione, socialista riformista, e da Albina Longobardi. Nel 1911, alla morte del padre, abbandonò [...] ripresa sindacale su basi unitarie, i lavoratori delle fabbriche, protagonisti dei grandi scioperi del marzo 1943. In casa del L. ebbe , ma il 20 ott. 1967 subentrò alla Camera a un deputato deceduto. Contrario all'unificazione socialista, nel 1966 ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
deputato
agg. e s. m. [part. pass. di deputare]. – 1. agg. Designato a un incarico o a una funzione, con la prep. a: essere deputato a rappresentare il proprio governo; l’orecchio è l’organo d. all’udito. Con accezione specifica, luoghi d.,...