CASALINI, Alessandro
Alberto M. Rossi
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1839, da Vincenzo e Teresa Durazzo. Appartenente a una delle famiglie più in vista della città, fu avviato agli studi di grammatica e [...] il deputato di Lendinara, dopo una breve parentesi alla commissione per la riforma del regolamento della Camera, pure suggerì alcune modifiche per una miglior esazione e contro le frodi dei mugnai.Il discorso sul macinato valse al C. il plauso del ...
Leggi Tutto
Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] , Sentenze penali 1882, I, pp. 960-967; Atti parlamentari, Camera, Discussioni, Legisl. XV, I sessione, pp. 43, 433; G 49; G. Santini, Garibaldini anconitani risorgimentali e dei Mille, in Atti e mem. della Deput. di storia patria per le Marche, s. ...
Leggi Tutto
BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] politiche e risultò eletto deputato di Tivoli (XIX legislatura). Rimase alla Camera fino alla XXV legislatura F. Torraca.
Morì a Roma il 13 sett. 1955.
Per un elenco degli scritti dei B., cfr. p. Gorgolini, Italica, I,Torino 1928, p. 89;gli articoli ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Costabile
Aldo Cermele
Nacque a Capaccio (Salerno) il 15 giugno 1804 da Antonio e da Giuseppina Verduzio, in una famiglia di agiati possidenti. Dopo aver fatto i primi studi nel paese natale, [...] cui il C. divenne colonnello. Nelle elezioni per la Camera, nella votazione di ballottaggio del 2 maggio, egli riuscì ad essere eletto deputato.
In previsione dell'apertura dei lavori parlamentari, molti deputati si riunirono il 13 maggio nella sala ...
Leggi Tutto
DE CARO, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Benevento il 29 marzo 1883 da Paolo e da Fulvia Cocca (non Ciocca o De Cecco). Laureatosi in giurisprudenza, divenne avvocato e ricoprì cariche amministrative [...] dei combattenti, che venne perciò chiusa dai prefetto. Nell'aprile 1924 il D. fu rieletto alla Camera e l'Italia postfascista, Roma 1979, pp. 147, 222; A. Malatesta, Ministri, deputati, senatori dal 1848 al 1922, Milano 1940, I, p. 325; Chi è? Roma ...
Leggi Tutto
ABIGNENTE, Filippo
Leopoldo Cassese
Nacque a Sarno (Salerno) il 10 apr. 1814 da Giovanni e da Fortunata dei baroni Gaiano di Baronissi. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne ben presto canonico [...] attiva agli avvenimenti del 15 maggio, e fu uno dei sessantaquattro deputati che sottoscrissero la protesta Mancini. Sciolta la Camera, nelle nuove elezioni del 15 giugno l'A. fu rieletto deputato nello stesso distretto di Salerno. Dopo la reazione ...
Leggi Tutto
CAPPELLI, Raffaele
Francesco Barbagallo
Nacque il 23 marzo 1848 a San Demetrio ne' Vestini (Aquila) da Luigi e Ludovica Franchi. Si laureò in giurisprudenza a Napoli ed intraprese la carriera diplomatica; [...] Berlino. Si dedicò poi all'attività politica e fu deputato al Parlamento per undici legislature, dal 1880 al 1919. della Camera. Nello stesso anno fu eletto vicepresidente della Giunta parlamentare d'inchiesta sulle condizioni dei contadini nelle ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Scipione
Alceo Riosa
Nacque a Castello di Migliarino (Pisa) l'11 febbraio 1871 dal principe Paolo e da Ilona Apponyi. A 18 anni conseguiva la licenza in scienze fisiche e matematiche presso [...] dei magazzini del porto di Genova.
Consigliere della Società per gli studi della malaria fondata nel dicembre 1898 dai deputati Nel 1909 il.B. si ripresentò, a Roma, candidato alla Camera, ma non venne rieletto.
Fu però in qualità di viaggiatore che ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] F. Barocci "un quadretto da camera", con la Vergine che, nella a G. e non, come erroneamente nell'indice dei nomi, al padre); Les écrivains et le pouvoir en Urbino…, in Atti e memorie della Deputazione di storia patria delle Marche, LXXXVIII ...
Leggi Tutto
LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] la detenzione "in una camera di castello". Seguì una 1985-87, ad ind.; M. Sanuto, Le vite dei dogi. 1423-1474, a cura di A. Caracciolo di Costanzo Sforza, in Atti e memorie della R. Deputazione di storia patria per le provincie delle Marche, n.s ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
deputato
agg. e s. m. [part. pass. di deputare]. – 1. agg. Designato a un incarico o a una funzione, con la prep. a: essere deputato a rappresentare il proprio governo; l’orecchio è l’organo d. all’udito. Con accezione specifica, luoghi d.,...