ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] commissione di cinque giuristi deputati a riformare i capitoli del nuovo Consiglio dei cinquecento, definendone le . 1457: A. Mariotti, Memorie estratte dai libri esistenti nell'Arch. della Camera apost. di Perugia, cc. 42 ss.; presso la Bibl. naz. di ...
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MALVEZZI DE' MEDICI, Giovanni
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 10 sett. 1819 dal conte Francesco e da Teresa Carniani di Firenze. Durante gli anni della sua giovinezza ebbe una guida intellettuale [...] anarchia. Anche per questi timori, l'impegno del M. e dei suoi sodali del partito moderato a Bologna si fece più intenso, quale probabilmente avrebbe preferito averlo accanto alla Camera in qualità di deputato.
Dopo l'Unità il M., attestatosi ...
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JACOMETTI, Alberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 10 marzo 1902 a San Pietro Mosezzo, in provincia di Novara, da Giuseppe, piccolo possidente di campagna, e da Anna Magni. Iscrittosi alla facoltà di agraria, [...] Nenni. Il 7 giugno 1953 lo J. fu eletto deputato nella circoscrizione Torino-Novara-Vercelli e venne riconfermato, nella PSI e presidente del collegio nazionale dei probiviri, nel 1968 fu ricandidato alla Camera ma non riuscì eletto. Da allora ...
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GRIMALDI, Bernardino
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 15 febbr. 1839 da Luigi, segretario perpetuo della Società economica della Calabria Ultra e autore di pregevoli monografie sullo stato economico [...] V. Riccio, I meridionali alla Camera nella XVI legislatura, Torino-Napoli 1888, Calabria dal 1882 al 1892 nei rapporti dei prefetti, Reggio Calabria 1974, pp. 16 bibliogr. "Italiana", A. Malatesta, Ministri, deputati, senatori dal 1848 al 1922, II, pp ...
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MACCHI, Luigi
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Termini Imerese, nel Palermitano, il 14 sett. 1871, da Giuseppe, impiegato nelle Ferrovie, trasferitosi per lavoro dalla Lombardia, e da Luigia Caradonna. [...] elezioni per il rinnovo della Camera del novembre 1919, fu il primo dei non eletti della lista radicale b. 104; I 535 di Montecitorio, Roma 1921, ad nomen; 535 deputati al Parlamento per la XXVI legislatura: biografie e ritratti, Milano 1922, ad ...
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GIUGNI, Filippo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote, presumibilmente nel 1360 (nella dichiarazione catastale del 1427 dichiarava infatti di avere 67 anni), da [...] giugno 1402), provveditore della Camera del Comune (4 genn. 1403), ufficiale dell'Opera di S. Reparata (1° marzo 1404), dei Nove (dal 3 sett. 1415 il G. venne eletto tra i dieci magistrati deputati a promuovere la pace, per assicurare così un periodo ...
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FLECCHIA, Vittorio
Fabio Bertini
Figlio di Giovanni, minatore, e di Orsola Bello, nacque a Magnano, presso Biella, il 18 apr. 1890. Si trasferì dodicenne a Torino per lavorare come decoratore e cinque [...] Dopo la Liberazione, fu tra i segretari della Camera del lavoro di Torino e, nel 1946, venne eletto con 13-423 voti deputato del collegio di quella città all'Assemblea costituente.
Membro dei direttivi della CGIL (Confederazione generale italiana del ...
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MANNIRONI, Salvatore
Mario Casella
Nacque a Nuoro il 10 dic. 1901, da Domenico e da Maria Antonia Lutzu, in una famiglia di piccoli allevatori; sulla sua prima formazione ebbero un'importanza fondamentale [...] 1945); fu anche presidente della Camera di commercio di Nuoro (1945- deputati della Democrazia cristiana" (ibid., p. 376).
Il 18 apr. 1948 fu eletto deputato portavoce, nel quadro degli interessi nazionali, dei problemi e delle aspirazioni della gente ...
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FERRERO DI CAMBIANO, Cesare
Sandra Pileri
Nacque a Torino l'11 genn. 1852 dal nobile Carlo Luigi e da Maddalena Gallina.
Adottato nel 1874 da Adele Ripa, vedova del marchese B. Turinetti di Cambiano, [...] della Camera si incentrò sulle attività sociali e finanziarie: membro della commissione dei diciotto banca, Torino 1983, ad Ind.; Id., Torino, Bari 1987, pp. 111, 172 s., 220; A. Malatesta, Ministri, deputati, senatori dal 1848 al 1922, I, p. 415. ...
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PALAGONIA, Ferdinando Francesco Gravina e Bonanni, principe di
Lina Scalisi
PALAGONIA, Ferdinando Francesco Gravina e Bonanni, principe di. – Nacque a Palermo il 15 settembre 1677 da Ignazio Sebastiano [...] sobrietà e determinazione sia allorché assicurava ai deputatidei tre bracci del Parlamento di non Tale buona reputazione lo condusse nello stesso anno alla carica di gentiluomo di camera del re e poi di vicario generale di Catania assieme con il ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
deputato
agg. e s. m. [part. pass. di deputare]. – 1. agg. Designato a un incarico o a una funzione, con la prep. a: essere deputato a rappresentare il proprio governo; l’orecchio è l’organo d. all’udito. Con accezione specifica, luoghi d.,...