ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] , Bubb, divenuto in seguito lord Melcombe, che il 19 febbr in criminalibus dell'uditore di Camera. Nella relazione conclusiva questi ; P. Castagnoli, Il card. G. A.: I, Il ministro dei Farnese; II, Il processo; III, il legato pontificio, Piacenza-Roma ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] Rattazzi alla presidenza della Camera subalpina. Nonostante questo Tomasi, Alfieri; le frequenti visite di lord Hudson. Ma dalle pagine di quello , il C. leggeva la sua Nota sui terreni dei contorni della Spezia, che sarebbe stata pubblicata tra le ...
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CELLAMARE, Antonio del Giudice, duca di Giovinazzo, principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Napoli nel 1657 da Domenico, figlio di Nicolò, primo principe di Cellamare.
La famiglia, originaria di Genova, [...] fu facile al Dubois costringerlo a dar copia dei documenti che il C. o i suoi amici al Dubois da Londra, da lord Stanhope, che le aveva ricevute della Regina Elisabetta Farnese, Gentiluomo della Camera ed Ambasciadore del Re Filippo V nella ...
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Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] queste, che gli valsero il comando generale dei Quattro Stati d'Oriente della Repubblica messicana. il commodoro inglese lord Hardwick trattava la capitolazione . Intervenne per la prima volta alla Camera sulla questione romana, prendendo poi la ...
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Uomo politico inglese (Broadlands, Hampshire, 1784 - Brocket Hall, Hertfordshire, 1865). Deputato tory, poi vicino ai liberali di G. Canning, come ministro degli Esteri sostenne i movimenti liberali europei [...] . Kossuth). Di contro all'opposizione furiosa dei tories e alla perplessità dei wighs, P. dominò in quegli anni Comuni, sciolse la Camera (1857), rafforzando con nuove elezioni la propria base parlamentare. Sostituito da lord Derby (1858), tornò ...
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Uomo di stato inglese (Londra 1757 - ivi 1844); intransigente tory, deputato dal 1784 (nel 1789-1801 speaker della Camera), divenne primo ministro alla caduta di Pitt (1801-1804) e concluse la pace di [...] breve tempo lord presidente del Consiglio, poi ministro degli Interni, carica che conservò fino al 1821, rimanendo nel gabinetto come ministro senza portafoglio fino al 1824. Come ministro degli Interni fu contrario all'emancipazione dei cattolici e ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] II. L'attività della Camera, che era preposta alla gestione 1197 al 1216); J. Gilchrist, The Lord'swar as the proving ground of faith G. Barone, I. III e la regola dei trinitari, in La liberazione dei "captivi" tra Cristianità e Islam…, a cura ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] Manfria, presso Gela, Palermo 1952; Lord W. Taylour, Mycenean Pottery in Italy a forno (preistoriche), a camera (di età arcaica) e C. I bronzi sono, in gran parte, una tipica imitazione dei lavori tardo-micenei.
Bibl.: P. Orsi, Le necropoli sicule di ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] per volontà di pochi e con l’ostilità dei più. Al momento di pubblicarlo a Milano, 1806, il ministro plenipotenziario inglese lord Bentinck gli aveva imposto, nel accompagnata dal suffragio censitario per la camera elettiva – potesse conoscere, come a ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] Leccacorvi. Auditori della Camera apostolica furono Rota 1, 15-26). Generale fu il compianto del papa e dei padri conciliari che dettero il loro saluto al filosofo e ivi 1983, n. 15; S. Lloyd, The Lord Edward's Crusade 1270-1272: Its Setting and ...
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lord
‹lòod› s. m., ingl. [propr. «signore», dall’ingl. ant. hlāford «custode del pane»] (pl. lords ‹lòod∫›; in ital. per lo più adattato nella pronuncia in lòrd, col pl. invar. o, in passato, raram. lòrdi). – Titolo che viene dato in Gran...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...