COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari di Piacenza", discendente [...] Addis Abeba era da lunghi anni l'attivo e abile lord Harrington.
Il primo incarico diplomatico del C. in Etiopia aveva rifiutato una modifica formale dei confini del '96. Un discorso del ministro Tittoni alla Camera del 13 febbr. 1908riproponeva ora ...
Leggi Tutto
DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] 1953 il suo dramma giallo L'onore di lord Kelly. Di tale incessante attività gli venne tra le classi, sotto l'egemonia dei proprietari. Fallito il tentativo di
La costituzione di un gruppo agrario alla Camera fu l'esito di questo processo di ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE, Gian Carlo
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 26 nov. 1761 secondogenito di Giacomo Maria ultimo doge della Repubblica genovese e di Barbara Durazzo, figlia del doge Marcello. Nel 1796 [...] primi nobili genovesi ad essere consultato dal lord inglese per la formazione del governo provvisorio 1815, la carica onorifica di gentiluomo di camera di sua maestà. Il 29 apr. 1835. Fin dal 1831, avuta notizia dei primi casi di malattia in Oriente e ...
Leggi Tutto
CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] aveva l'aria d'essere "una sorta di lord protettore" del terzo Reich (Doc. dipl. français formalmente il presidente della Camera di commercio italiana a di Göring con la fuga di notizie sul contenuto dei suoi dispacci che si verificava a Roma.
Il ...
Leggi Tutto
GALLENGA STUART, Romeo Adriano
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 27 febbr. 1879 (secondo il Sarti; il 25 o il 22 secondo il Tosi: v. rispett. Reazione… e R. G.S. e la propaganda…), da Romeo Gallenga [...] e degli ambienti cattolici.
Alla Camera appartenne al gruppo dei cosiddetti "giolittiani dissidenti", nel proprietario del Times, nonché direttore dell'Ufficio di propaganda britannico, lord A.Ch. Harmsworth Northcliffe, "che più erano sensibili al ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Ugo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1598 da Niccolò fu Ludovico, conte di Lavagna, e da Geronima Giudice Calvi fu Nicolò. Venne ascritto alla nobiltà genovese il 13 nov. 1615 [...] della onorificenza della Chiave d'oro e nominato cameriere dell'imperatore. Ma rifiutò l'offerta di un semplice agente, il console dei Genovesi F. Bernardi, peraltro molto attivo e in relazioni personali con il lord protettore Cromwell: grazie alla ...
Leggi Tutto
GAZZOLA, Gian Angelo
Dario Busolini
Nacque il 16 genn. 1664 a Piacenza, primogenito di 16 figli, da Felice senior, mercante elevato alla nobiltà da Ranuccio II Farnese, e da Angela Leoni.
Ebbe un'ottima [...] tedesca. Nominato gentiluomo di camera da Francesco Farnese, nel tempo buon conoscitore della lingua inglese e dei meccanismi parlamentari, rapidamente ottenne udienza dalla potente ministro degli esteri whig, lord James Stanhope, ma non a far ...
Leggi Tutto
lord
‹lòod› s. m., ingl. [propr. «signore», dall’ingl. ant. hlāford «custode del pane»] (pl. lords ‹lòod∫›; in ital. per lo più adattato nella pronuncia in lòrd, col pl. invar. o, in passato, raram. lòrdi). – Titolo che viene dato in Gran...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...