Burghley, Lord (Brownlow Cecil, David George)
Sandro Aquari
Gran Bretagna • Stamford, 9 febbraio 1905-Londra, 22 ottobre 1981 • Specialità: Ostacoli
David George Brownlow Cecil, futuro sesto Marchese [...] il suo 52,2″, si classificò quarto. Divenne poi membro della Cameradei Pari, governatore delle Bermuda, presidente della IAAF per 30 anni di gloria), premiato con l'Oscar, ma che lord Burghley si rifiutò sempre di vedere perché l'impresa ...
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Drammaturgo e poeta inglese (Canterbury 1564 - Deptford, presso Londra, 1593). Figlio d'un calzolaio, con una borsa di studio frequentò (dal 1581) l'univ. di Cambridge dove si laureò nel 1587, interessandosi [...] dovette tenersi a disposizione della Camera Stellata. Trovò morte violenta in quando, associatosi con la Admiral's Company di lord Ch. Howard, della quale faceva parte il loro giri continentali, rimasero nel teatro tedesco dei secc. 17° e 18°, per ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] sua autenticità, fu lord Rothschild, leader del di tentare di ristabilire la "economia" della Camera apostolica (cfr. El espiritu..., I, p. di Sardegna, 28 giugno 1770) o a che, per utilità dei poveri, fosse effettuata l'unione dell'Ordine di S. Rufo ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] rettifica di quell'opinione; non più pari la sorte dei due amici, perché egli, a un certo momento, Però nol fan che non san quel che sono: camera di perdon savio uom non serra, ché 'l di Iacopo Alighieri, a cura di Lord Vernon, Firenze 1848; e di E ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] determinò il trasferimento dei debiti dei Comuni alla Camera apostolica, una drastica riduzione dell'ammontare dei crediti dello 'appoggio dell'emissario britannico in Italia, l'intraprendente Lord Bentinck, di dare risonanza alla sua presenza non ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] metà di una casa concessa in affitto dall'arte dei mercanti a un tale Michele.
La prima opera datata "saletta negra" e nella "camera grande", il 21 apr. 1498 codice di Leonardo da Vinci della Biblioteca di Lord Leicester in Holkham Hall, a cura di G ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] con l'autorizzazione della Camera apostolica, entro il perimetro of Tuscany. In the yeare of Our Lord 1596, London 1605 (trad. it.: (1909), pp. 140-151; A. De Rubertis, Episodi dei rapporti della Toscana con Roma sotto il granduca F., ibid., ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] il pittore inglese Howard, su commissione di un lord Edgecumbe. Il ritratto, fonte di numerosissime trascrizioni lui dedicata. Questi gli manda, intanto, uno dei quattro concerti da camera che pubblicherà nell'Opera sesta, accompagnandolo con una ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] Tre Visi" abitata da lord Cowper, nonché le rappresentazioni 1773 nel nuovo teatro aperto dall'Accademia dei Generosi nella chiesa di S. Domenico ,ibid., pp. 47-56; M. Rinaldi, La musica sinfonica,da camera e d'occasione di L. C., ibid., pp. 57-69; ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] padrona di casa, che veniva nella sua camera a suono di campanello, la sua "Calliope fasce. L'anno seguente, un po' per desiderio dei suoi, un po' per l'aggravarsi degli intrighi Byron (La profezia di Dante di Lord Byron, tradotta in terza rima da ...
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lord
‹lòod› s. m., ingl. [propr. «signore», dall’ingl. ant. hlāford «custode del pane»] (pl. lords ‹lòod∫›; in ital. per lo più adattato nella pronuncia in lòrd, col pl. invar. o, in passato, raram. lòrdi). – Titolo che viene dato in Gran...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...