BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] al duca Francesco II di Modena, i Concertida camera a trè: due violini e violone... Opera seconda anche all'indicazione di lord Burlington, il quale, ad Indicem; L. Montalto, Corelli e l'Accademia dei Pamphili, in La Scala. Rivista dell'Opera, ottobre ...
Leggi Tutto
GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] più importanti del re inglese, suo segretario e agente del lord cancelliere T. Wolsey, creato cardinale da Leone X il 10 di debolezza il gruppo dei riformatori e condizionò pesantemente le successive discussioni sulla riforma della Camera - che il G ...
Leggi Tutto
CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] "tombe allegoriche" dell'arcivescovo Tillotson e del lord cancelliere Somers, conservate ambedue in collezioni private inglesi ampio ed abile uso della "camera ottica", tracce della quale sono visibili in pochi dei suoi disegni conservati e anche, ...
Leggi Tutto
CODAZZI, Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Lugo (Ravenna) il 12 luglio 1793 da Domenico e Costanza Bartolotti, entrambi lughesi. Pare abbia avuto sei fratelli, ma si hanno notizie solo della sorella [...] per entrare al servizio di lord W. Bentinck, il quale assoldava delle origini del suo lavoro e dei collaboratori (Tobar, Dellacosta, Baralto, : A. C., in Boll. econ. della Camera di commercio,industria,artigianato e agricoltura di Ravenna, maggio ...
Leggi Tutto
DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] missioni militari, l'una delle quali presso lord Bentinck; raggiunse infine il grado di generale venne iscritto a Napoli nel collegio dei padri delle Scuole pie. Proseguì i Napoli, la nomina a gentiluomo di camera e maggiordomo di settimana. Risale a ...
Leggi Tutto
CELLAMARE, Antonio del Giudice, duca di Giovinazzo, principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Napoli nel 1657 da Domenico, figlio di Nicolò, primo principe di Cellamare.
La famiglia, originaria di Genova, [...] fu facile al Dubois costringerlo a dar copia dei documenti che il C. o i suoi amici al Dubois da Londra, da lord Stanhope, che le aveva ricevute della Regina Elisabetta Farnese, Gentiluomo della Camera ed Ambasciadore del Re Filippo V nella ...
Leggi Tutto
Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] queste, che gli valsero il comando generale dei Quattro Stati d'Oriente della Repubblica messicana. il commodoro inglese lord Hardwick trattava la capitolazione . Intervenne per la prima volta alla Camera sulla questione romana, prendendo poi la ...
Leggi Tutto
ALFANO, Franco
Alberto Pironti
Nacque a Napoli, o meglio a Posillipo, come egli amava precisare, l'8 marzo 1876. Iniziò assai presto lo studio della musica, prendendo lezioni private di pianoforte, [...] 15 maggio 1927; ed. Universal); L'ultimo Lord (3 atti, libretto di V. Falena Suvini Zerboni).
Musiche vocali da camera - Cinq Mélodies (1896, ed Diz. musicale dei musicisti, I, p. 34, e Supplemento, p. 18; A. De Angelis, Dizion. dei musicisti, Roma ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] II. L'attività della Camera, che era preposta alla gestione 1197 al 1216); J. Gilchrist, The Lord'swar as the proving ground of faith G. Barone, I. III e la regola dei trinitari, in La liberazione dei "captivi" tra Cristianità e Islam…, a cura ...
Leggi Tutto
GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] e del ponte di Rialto, realizzate con l'ausilio della camera ottica, a istanza di un innominato "forestiere inglese", guadagnandosi del Ponte di Rialto con il palazzo dei Camerlenghi, già di proprietà di lord Iveagh a Pyrford Court (ibid., fig. ...
Leggi Tutto
lord
‹lòod› s. m., ingl. [propr. «signore», dall’ingl. ant. hlāford «custode del pane»] (pl. lords ‹lòod∫›; in ital. per lo più adattato nella pronuncia in lòrd, col pl. invar. o, in passato, raram. lòrdi). – Titolo che viene dato in Gran...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...