CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...]
Il C. si trasferì allora a Roma per partecipare ai lavoridel Senato. Benché fosse in stretto e amichevole contatto con i politici garantiva prerogative quali il rispondere direttamente alla Cameradel suo operato e l'intervenire nel Consiglio dei ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] un'area del monastero priva di fabbricati e si dirama nuovamente per rifornire a E i bagni con magazzino (balneatorium et camera) e a sistema, che determinava di fatto l'organizzazione dellavoro agricolo. Accadeva tuttavia che un potere politico ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] la stessa CGIL un milione.
La questione del costo dellavoro mise parzialmente in ombra un altro provvedimento Musci - C. Saggioro - E. Fiorletta, Milano 2008); Atti Parlamentari, Camera dei deputati, Discussioni, 1968-2000, ad ind.; G.P. Shultz, ...
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Vedi Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord dell'anno: 2013 - 2014
Il Regno Unito, costituito dalle quattro divisioni amministrative di Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord, è a tutt’oggi [...] e un differente sistema di composizione. La camera bassa, detta Camera dei comuni (House of Commons), è composta rispetto all’euro.
La crisi ha prodotto effetti anche sul mercato dellavoro, in particolar modo tra i più giovani: nella fascia tra i ...
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FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] tra il 1978 e il 1979, Ferré si occupò anche dellavoro creativo per la realizzazione di capi con filati Zegna Baruffa, , Roma: premio per i vent’anni di attività, Camera nazionale della moda italiana
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2001 aprile, Shanghai: nomina ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] che portò alla destituzione del maestro germanico durante la guerra europea. La Camera si dimostrò sostanzialmente incompetente, lavoro degli universitarii ginevrini e l'intervento di Albert Thomas, direttore dell'Ufficio internazionale dellavoro, ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] e nel 1913 avrebbe rifiutato la candidatura alla Camera), esplicò invece un'intensa attività in associazioni di individuare un possibile punto di intesa con la Confederazione generale dellavoro. Fu appunto lui, unitamente ad Olivetti, a predisporre ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] facciata del duomo di Firenze - circondata dalle amiche e dalle ancelle che lavano Maria. Nella camera "la altri punti controversi dellavorodel pittore. Volpe (1989, pp. 128-134) pensava la Crocifissione come l'inizio dell'attività del L. nella ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] della cenere come concime.
La parte più stimolante dellavoro, ripreso e aggiornato dopo il soggiorno inglese, 1797 (Rapporto ... circa i due seguenti scritti pubblicati per la Camera d'Agricoltura stabilita in Londra, cioè: 1) General view of the ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] e S. Muratori) per puntare sulla forza avevano trascurato il lavoro di penetrazione nelle masse: donde la sconfitta.
Un'altra vicenda - in ciò divergendo dal Crispi - e il discorso alla Cameradel 29 apr. 1881 che, facendo seguito ad una prima presa ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...