PICOLATO, Caterina
Maria Luisa Righi
PICOLATO (Piccolato), Caterina (Rina). – Nacque a Torino il 6 maggio 1900 da Adriano e da Felicita Battioni. Terminate le scuole elementari iniziò a lavorare prima [...] consistenti aumenti salariali e il diritto a nominare la commissione interna. Picolato fu quindi assunta dalla CameradelLavoro per occuparsi del sindacato dell’abbigliamento e da allora dedicò la sua vita all’impegno politico. Era altresì attiva ...
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MONTAGNANA, Mario
Claudio Rabaglino
– Nacque a Torino il 22 giugno 1897, quinto di sette figli di Moisè e Consolina Segre.
La famiglia apparteneva alla piccola borghesia ebraica (il padre dirigeva [...] PCI (1947-49), direttore della redazione subalpina de l’Unità (1948-52), segretario della Cameradellavoro di Milano (1952-55). Tornato nella sua città, presiedette nel 1956 la neonata Alleanza per la ricreazione popolare, associazione anticipatrice ...
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PESCETTI, Giuseppe
Roberto Bianchi
PESCETTI, Giuseppe. – Nacque a Castelnuovo Berardenga (Siena) il 7 luglio 1859, figlio secondogenito del magistrato Orlando e della nobildonna senese Giulia Mencherini, [...] Ginori. Trasformazioni produttive e condizione operaia (1860-1915), Firenze 1990; N. Capitini Maccabruni, Liberali, socialisti e CameradelLavoro a Firenze nell’età giolittiana, Firenze 1990; R. Bianchi, Bocci-Bocci. I tumulti annonari nella Toscana ...
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ORCEL, Giovanni
Giovanni Abbagnato
ORCEL, Giovanni. – Nacque a Palermo, primogenito di sei figli, il 25 dicembre 1887 da Luigi, impiegato, e da Concetta Marsicano.
Dopo avere conseguito la licenza di [...] di F. Andreucci - T. Detti, IV, Roma 1978, pp. 16-18; Id., G. O. nel movimento operaio siciliano, in Sindacato. Periodico della Cameradellavoro di Palermo, III (1981), 3; O. Cancila, Palermo, Roma-Bari 1988, pp. 255, 262, 343, 345; P. Lauro, Classe ...
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CASSOLA, Garzia
Riccardo Merolla
Nacque a Borgo Val di Taro (Parma) il 27 apr. 1869, primo fra quattro figli di Carlo e Rosa Belli. La personalità e le convinzioni politiche del padre, magistrato e [...] socialista pavese, disciolto nel 1894. Trasferitosi allora a Cremona, fu segretario della locale Cameradellavoro e si impegnò presso la direzione de L'Eco del popolo, il periodico di Leonida Bissolati. L'incontro con quest'ultimo doveva risultare ...
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CHIESA, Pietro
Marzia Miele
Nacque ad Asti il 27 genn. 1858 da Luigi e da Antonia Audisio. Di famiglia poverissima, rimase presto abbandonato a se stesso: la madre infatti morì nel darlo alla luce, [...] .
Il grande sciopero di Genova per lo scioglimento della Cameradellavoro, che il C. aveva da pochi mesi riorganizzato, fu l'occasione del suo primo discorso in Parlamento il 5 febbr. 1901.
La Cameradellavoro - sostenne il C. - era un elemento di ...
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FARINI, Pietro
Patrizia Salvetti
Nacque a Russi (Ravenna) il 23 giugno 1862, da Carlotta Buschini e da Leonida, mazziniano e garibaldino della famiglia di patrioti cui appartennero fra gli altri Domenico [...] movimento socialista e sindacale dall'altro.
In queste difficili condizioni il F. assunse la direzione della Cameradellavoro di Terni, riorganizzandola in breve tempo: 33 leghe, alcune delle quali di contadini, vennero ricostituite e il movimento ...
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DE GIOVANNI, Alessandro
Francesco M. Biscione
Nacque a Occimiano (Alessandria) il 13 marzo 1871 da Evasio e Barbara Rito. Fu personalità rilevante del movimento operaio in età giolittiana: socialista [...] diffamazione a mezzo stampa, finì di scontare la pena nel dicembre 1904.
Assunse nel febbraio 1905 la segreteria della Cameradellavoro di Parma - che avrebbe mantenuto per un biennio - nel periodo in cui andava manifestandosi un aperto dissenso di ...
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CACCIAGUERRA, Eligio
Lorenzo Bedeschi
Nacque a San Carlo di Cesena il 6 marzo 1878, in una famiglia piccolo borghese di radicata tradizione cattolica, penultimo di nove fratelli, da Davide (che possedeva [...] il nuovo settimanale cesenate, fondato nel giugno 1899, ispirato alle idee murriane e disposto a un'intesa con la Cameradellavoro socialista giustificata da ragioni classiste. Nell'ambito cattolico regionale se non il primo motivo, certo il secondo ...
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GERMANETTO, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 18 genn. 1885 da Bernardo, operaio metallurgico, e da Giovanna Occelli. Visse a Mondovì, dove frequentò le scuole elementari iniziando subito [...] sezione dell'Alleanza antimilitarista internazionale. Nel 1904 si trasferì a Torino, dove frequentò l'Università popolare e la Cameradellavoro, presso la quale costituì la Lega dei barbieri. Le sue idee e il suo attivismo politico gli procurarono ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...