CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] e nel 1913 avrebbe rifiutato la candidatura alla Camera), esplicò invece un'intensa attività in associazioni di individuare un possibile punto di intesa con la Confederazione generale dellavoro. Fu appunto lui, unitamente ad Olivetti, a predisporre ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] facciata del duomo di Firenze - circondata dalle amiche e dalle ancelle che lavano Maria. Nella camera "la altri punti controversi dellavorodel pittore. Volpe (1989, pp. 128-134) pensava la Crocifissione come l'inizio dell'attività del L. nella ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] della cenere come concime.
La parte più stimolante dellavoro, ripreso e aggiornato dopo il soggiorno inglese, 1797 (Rapporto ... circa i due seguenti scritti pubblicati per la Camera d'Agricoltura stabilita in Londra, cioè: 1) General view of the ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] e S. Muratori) per puntare sulla forza avevano trascurato il lavoro di penetrazione nelle masse: donde la sconfitta.
Un'altra vicenda - in ciò divergendo dal Crispi - e il discorso alla Cameradel 29 apr. 1881 che, facendo seguito ad una prima presa ...
Leggi Tutto
CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] a Perugia, aumentando i voti di preferenza a 17.163. Nominato vicesegretario del gruppo parlamentare popolare, continuò a prendere attivamente parte ai lavori della Camera, con frequenti interventi, tendenti, in particolare, a sostenere e a precisare ...
Leggi Tutto
BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] di farsi una buona conoscenza dei classici della musica da camera e di abbordare i primi tentativi di composizioni per Martin Luther King, mentre la terza sezione, cuore dellavoro, assume Gustav Mahler (in una trascrizione pressoché integrale ...
Leggi Tutto
LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] di nuovo con le chiusure corporative e i limiti del mercato dellavoro, che lo costrinsero ad accettare il ruolo di alla Regìa riuscirono a eleggere il L. alla presidenza della Camera contro il candidato governativo A. Mari. Il giorno dopo Menabrea ...
Leggi Tutto
FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] Cronache sociali – l’offerta di De Gasperi e divenne ministro delLavoro nel primo governo senza le sinistre. Tenne questo ruolo fino elezioni del 1968, in cui aveva accettato di farsi eleggere al Senato, ottenne la presidenza della Camera alta ...
Leggi Tutto
NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] di commercio, la creazione dell’Ispettorato dellavoro, il trasferimento del Corpo delle foreste dalle province allo soprattutto l’attività politica di Nitti. Per deliberazione della Camera dei deputati dal 1973 al 1975 sono stati stampati in ...
Leggi Tutto
CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] La pellegrina, e fra un atto e l'altro dei due lavori s'inserirono, come era nell'uso da qualche decennio, alcuni intermedi ), secondo i quali nel 1592 cantò "parecchie volte nella cameradel Duca, malato", anche da A. Piccinini, liutaio e liutista ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...