Abitare
Vinicio Ongini
La casa come bisogno e come diritto
Tutti gli uomini hanno bisogno di una casa; di un riparo che li difenda dal caldo, dal freddo, dalla pioggia, dal vento; di un rifugio sicuro; [...] importante dove si passa la maggior parte del tempo per parlare, mangiare, leggere e lavorare. Negli antichi castelli dell'Alto Adige avevano ben tre stanze: cucina, sala per i ricevimenti e camera da letto. Si diffuse l'usanza di costruire un camino ...
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Vedi TEBE Ftie dell'anno: 1966 - 1973
TEBE Ftie (Nea Anchialos) (v. vol. vii, pp. 657 ss.)
P. H. Lazaridis
Fiorente cittadina costiera di 3500 abitanti dell'eparchia di Volos, nel nòmos di Magnesia. [...] Basilica A appartengono al secondo periodo, perché durante i lavori di sistemazione del monumento nel 1969, è venuto in luce davanti alla odierna scuola elementare, sono stati scoperti: una camera sotterranea costruita a mattoni, con tre arcosoli, ...
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Vedi DELO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELO (Δῆλος, Delos)
L. Laurenzi
L. Guerrini
Piccola isola delle Cicladi nel mare Egeo, di 6 km di lunghezza e di poco più di 1 km di larghezza; le coste sono [...] esso era una semplice camera rettangolare prospicente su una lavorate a rilievo e incisione, che decoravano piccoli troni votivi o cassette. Il complesso di vasi raccoglie moltissimi tipi: dai vasi preellenici (la maggior parte della fine del ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] fu mai eseguito.
Nel 1696, con il Fontana, nel 1696-97 e ancora- nel 1722, con Alessandro Specchi, il C. è documentato come stimatore di lavori nel palazzo del Quirinale e "suo Giardino" (Dei Piazzo, in Il Quirinale, Roma 1973, p. 262).
Sul finire ...
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Esperienza d'artista
Renzo Vespignani
Molti anni fa ‒ io ne avrò avuti una ventina ‒ disegnavo dal vero nel cortile di una casa sfasciata nella zona romana di S. Lorenzo (o in qualche altro luogo di [...] domandavo, e ancora mi domando, vivendo le stesse alterazioni del mio lavoro ogni giorno, per quante 'figure' provvisorie passa la informandone anima viva; e se non la fotografia, la camera oscura degli sviluppi: il suo studio verniciato di nero, ...
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Vedi MICENE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MICENE (Μυκῆναι, Μυκήνη)
H. Wace
Red.
H. Wace
Antica città greca del Peloponneso, nell'Argolide (9 km a N-E di Argo) al disopra della valle dell'Inachos e [...] in un secondo stile preistorico, a blocchi di conglomerato ben lavorati, generalmente in filari più o meno regolari. Un terzo stile tomba regale. La tomba a camera è tagliata nella tenera roccia delle pendici del colle, come un vano artificiale. ...
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Vedi EGINA dell'anno: 1960 - 1994
EGINA (Αἴγινα, Aegīna)
B. Conticello
Isola della Grecia, posta nel Golfo Saronico, a metà strada fra l'Attica, Corinto e l'Argolide. Parzialmente di origine vulcanica, [...] gradini. In alcuni casi si hanno delle vere costruzioni a camera, a più vani concorrenti in un vestibolo collegato con l equilibrata delle figure, che conduce alla preferenza per la lavorazionedel bronzo, qualità che lo stesso Pausania ai suoi tempi ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] i ss. Monica, Agostino e Domenico per la chiesa parrocchiale del natio borgo di Camerano (ove per oltre un anno, in un lasso di tempo da il quale però non ritenne d'impegnarsi direttamente nei lavori pittorici e si limitò ad assumerne la direzione, ...
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Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte
A. Tamburello
Le isole del Giappone hanno avuto sicuramente insediamenti umani sino dall'epoca del Pleistocene; è tuttavia soltanto in relazione [...] Il defunto è posto all'interno di una camera sepolcrale in un sarcofago di pietra o di terracotta notano sui sarcofagi di pietra o di terracotta.
Nel campo della lavorazionedel metallo, l'epoca assiste ad un crescente diffondersi di uno strumentario ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] da parte della Camera apostolica per la copia di un dipinto nelle Stanze Vaticane. L'inserimento del giovane pittore nella anni, conservati presso l'archivio di S. Maria del Fiore.
Nel 1653 il G. lavorò per l'arazzeria medicea, con il cartone per la ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...