GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] a Bergamo con Il Lavoro, Il Risparmio, La 'opera venne collocata presso la Camera dei deputati soltanto nel secondo Esposizione, ibid., II (1911), 4, pp. 2, 101; La befana del signor G., in Corriere d'Italia, 7 genn. 1911; La scandalosa concessione ...
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PACCAGNINI, Giovanni
Antonella Gioli
PACCAGNINI, Giovanni. – Nacque a Livorno il 13 ottobre 1910 da Ezio e da Iginia Mazzantini.
Si diplomò presso la R. Scuola commerciale Dino Leoni di Livorno; [...] del catalogo (Venezia 1961), svoltasi nelle sale appositamente restaurate del Castello di S. Giorgio attigue alla Camera dei Musei italiani in Problemi della reggia dei Gonzaga e Lavori di restauro nel palazzo ducale di Mantova (Musei e Gallerie ...
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FANTONI, Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Figlio primogenito dello scultore e intagliatore Grazioso il Vecchio e della moglie Bramina, nacque a Rovetta (Bergamo) nell'alta Valle Seriana il 25 ag. 1659. La [...] settentrionale: lo condusse con sé a Venezia e gli affidò alcuni lavori di arredo per la sua casa (un'ancona nel 1693 veneziani; il Tassi (1793, p. 55) ricorda del F. alcuni Crocifissi da camera per le famiglie Pisani, Moro e Labia. All'Accademia ...
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GUIDI, Ignazio
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 15 marzo 1904 da Baldassarre e Lucia De Sanctis. Dopo aver frequentato la facoltà di ingegneria, il 4 nov. 1929 conseguì la laurea a Roma presso la facoltà [...] di Carbonia (1937).
Per la progettazione del piano regolatore di Addis Abeba, cui lavorò con Valle fino al 1939, il G Roma (1940) e per gli alloggi dei dipendenti della Camera di commercio (1948). Innumerevoli furono i riconoscimenti anche in ambito ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] del cardinale vicario e l'8 ott. 1732 ottenne da Clemente XII la luogotenenza civile dell'uditore della Camera periodo a raccogliere lettere di Maurizio Cattaneo, che fu precettore del Tasso, lavoro che non completò mai, ma che venne adoperato dal ...
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FACCIOTTO, Bernardino
Leandro Ventura
Spesso confuso con Girolamo Facciotto o Girolamo Imenerio, nacque a Casale Monferrato (od. prov. Alessandria) intorno al 1540.
La prima fonte nota legata alla figura [...] dové svolgere le mansioni di direttore dei lavori al posto del Paciotto, rientrato nel frattempo a Torino.
missive alla Camera dei conti presso l'Archivio di Stato di Torino, in Galeazzo Alessi e l'architettura del Cinquecento, Atti del Convegno, ( ...
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PASCHETTO, Paolo Antonio
Silvia Silvestri
– Nacque a Torre Pellice (Torino) il 12 febbraio 1885, terzogenito di Enrico, pastore valdese originario di Prarostino, e di Luigia Oggioni, milanese, di famiglia [...] Italia Angelucci, sua compagna di studi, che affiancò il lavorodel marito realizzando spesso oggetti in cuoio o ceramica su progetto Secessione romana, 1915; mostra del Gruppo romano incisori, 1927; esposizione nella Camera degli artisti a piazza di ...
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DORI (Doria), Alessandro (Marco Antonio Alessandro)
Elisabeth Kieven
Figlio di Francesco Felice e di Francesca Borgognoni, nacque a Roma il 25 genn. 1702 da una famiglia di origine pisana.
Il padre [...] all'inizio del settimo decennio. In precedenza il D. era stato architetto della Camera apostolica; secondo fu invece eseguito da Paolo Posi, che fu responsabile di tutti i lavori dei palazzi al Quirinale, mentre il D. era responsabile di quelli al ...
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CIGNAROLI
Franca Dalmasso
Solo il Vesme, sulla scorta di documenti (Schede Vesme, 1963)e - naturalmente - di quella fonte importante che sono le Postille di G. Cignaroli all'opera di B. Dal Pozzo (1718:pubblicate [...] dal 1722 in pagamenti per lavori in palazzo reale (Schede Vesme, III, p. 860).
Questi lavori, eseguiti come aiuto del padre, non sono precisabili di Aglié e in quanto tuttora si trova nella camera grande dei Nuovi Archivi in palazzo reale: paesaggi e ...
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GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] ; degli artisti che vi lavorarono, tra cui anche il Pinelli, il G. fu l'autore del maggior numero di tavole. Nello la Fabbrica di S. Pietro nel 1855, purché fosse posto nella camera d'accesso alla palla della cupola vaticana; ma l'offerta fu rifiutata ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...