GUELI, Vincenzo
Giulia Caravale
Nacque a Catania il 10 dic. 1914 da Raffaele e Anna (Marianna) Mazzarino. Laureatosi in giurisprudenza nell'Università di Roma il 16 nov. 1935, il 10 nov. 1938 conseguì [...] del ministero dell'Industria e del Commercio. Il 1° giugno 1948, poi, divenne funzionario della Camera assicurazioni sociali, in Trattato di diritto dellavoro, IV, Padova, una rielaborazione del citato lavorodel 1938 (Scritti vari, II, pp ...
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DANESE (Danesi), Luca
Tommaso Scalessi
Nacque a Ravenna il 21 ag. 1598 da Cristoforo e da Paola Trivelli. Compiuti gli studi in lettere, si applicò in quelli giuridici laureandosi in utroque iure, dedicandosi [...] inoltre l'edificio "per servitio delle gabelle" della Reverenda Camera apostolica a Pontelagoscuro.
Nel 1660 eresse un monumento con statua complesse, le leggi statiche del piano inclinato, il principio del momento e dellavoro virtuale.
L'opera di ...
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PICCINELLI, Pietro Bortolo
Giancarlo Beltrame
PICCINELLI, Pietro Bortolo (Piero). – Nacque a Scanzo, piccolo borgo vicino Bergamo, il 28 luglio 1865, unico figlio maschio di Giuseppe, imprenditore del [...] 1906, in seguito alle dimissioni forzate del padre, fu eletto membro del consiglio della Camera di commercio, da cui si dimise fu insignito (come il padre) del titolo di cavaliere dell’Ordine al merito dellavoro per lo sviluppo dato all’industria ...
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GRISELLI, Griso
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni di Cristoforo, vinattiere, e della prima moglie Mea (Bartolomea) di Bartolomeo Del Grigia, nacque a Firenze nel 1424. La famiglia era originaria della [...] il suo principale committente; tale rapporto privilegiato di lavoro non si interruppe nemmeno con la morte dell' prestanze per quattro mesi dal 12 apr. 1487; notaio dei massai della Cameradel Comune per un anno dal 1° marzo 1488 e poi di nuovo per ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] certa competenza nella giurisdizione civile, penale e dellavoro. Così, dopo essere stato nel 1653 sindicatore fu estratto senatore ed entrò tra gli otto procuratori della Camera, l'organo centrale dello Stato, deputato all'amministrazione delle ...
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CAVAZZA, Francesco
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna l'8 sett. 1860 da Felice e da Giulia Sacchetti, frequentò i corsi di giurisprudenza del locale ateneo. Terminati gli studi e affidatagli dal padre l'amministrazione [...] nel 1913 alle elezioni politiche per la Camera come rappresentante della Federazione liberale monarchica ed lavoro e lavoratori, Roma 1915; Per il contratto di lavoro nell'agricoltura, la rappresentanza dei coloni-mezzadri nell'Ufficio delLavoro ...
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GAUDENZI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 febbr. 1872 a Terra del Sole, piccola località a pochi chilometri da Forlì, che rientrava allora nel territorio della provincia di Firenze. Di famiglia benestante [...] Confermato anche nelle due legislature successive, sedette alla Camera sui banchi dell'Estrema Sinistra e si distinse organizzazioni sindacali repubblicane aderissero alla Confederazione generale dellavoro e alla Federterra; oppure intorno al 1910 ...
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DI CAGNO, Nicola (Nico)
Maristella Casciato
Nacque a Roma il 27 sett. 1922 da Lorenzo, ingegnere, di origine barese e da Dora Fusignani. Studiò anch'egli ingegneria, a Roma, e si laureò nel 1947 con [...] il momento più interessante e fertile dellavoro progettuale del D.; a quest'ultima si collegò B. De Rossi, M. Vittorini; cfr. M. Tafuri, Il concorso per i nuovi ufficidella Camera dei deputati, Roma 1968, pp. 39 ss., 87, 106-113); il piano di zona ...
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FILIPPI, Sebastiano, detto Bastianino
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Figlio di Camillo, nacque a Ferrara probabilmente intorno al 1530.
Per il Superbi (1620) nacque nel 1532, per il Baruffaldi (1697-1722, [...] dalla Camera ducale segnalano numerosi mandati a suo favore tra il 1565 ed il 1588: eseguì diverse decorazioni per festeggiamenti, lavorò alla risistemazione decorativa e pittorica delle stanze del Castello danneggiate dal terremoto del 1570 ...
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POLVERELLI, Gaetano
Enzo Fimiani
POLVERELLI, Gaetano. – Nacque a Visso (Macerata) il 17 novembre 1886 unico figlio di Giovanni Battista, muratore, e di Clotilde Arcangeli.
Compì gli studi a Camerino, [...] laziale – fu segretario del Fascio di Roma, fiduciario dei fasci del medio Lazio –, in autunno lavorò all’ennesimo compromesso Mussolini delle corporazioni (1933); deputato nella Cameradel secondo plebiscito (1934); rappresentante dei giornalisti ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...