EULAMBIO, Michele
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 13 febbr. 1881 da Alessandro e Anna Diamanti. Iniziato in giovanissima età allo studio del pianoforte dalla madre, studiò contemporaneamente violino [...] E. Hardt, dall'omonimo lavoro teatrale dello stesso autore, rappresentato mimodramma in tre quadri su testo di M. Giotti del Monaco, 1941 (cfr. Enc. d. spett.). canto e pianoforte, musica sinfonica e da camera, tutta pubblicata a Napoli presso l' ...
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DI VEROLI, Donato
Aldo Bartocci
Nato a Roma il 21 ag. 1921 da Angelo e da Mary De Benedetti, si dedicò giovanissimo agli studi musicali. Non aveva ancora compiuto tredici anni quando si iscrisse al [...] . Il primo lavoro di una certa consistenza, il poema sinfonico Le fonti del Clitunno. porta la data del 1937, quando novella di H. C. Andersen (1942); Pezzi vocali da camera; Liriche; Concerto per pianoforte e orchestra, Altri concerti per orchestra ...
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Bacalov, Luis Enrique
Lucetta Lanfranchi
Pianista e compositore argentino, nato a San Martín (Buenos Aires) il 30 agosto 1933. Musicista di formazione classica e profondo conoscitore del jazz, del tango [...] dinamiche e timbriche dei vari strumenti, in particolare del pianoforte, di cui è riuscito a sfruttare le A. Lisy, si perfezionò a Parigi, lavorando contemporaneamente in vari gruppi di musica da camera e in diversi nightclub. Nonostante le numerose ...
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BERTINI, Domenico
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Nacque a Lucca il 26 giugno 1829 da Giacomo e da Marianna Barsanti. Nel 1841 entrò all'Istituto musicale di Lucca e fu uno dei migliori allievi di Giovanni Pacini, allora direttore. [...] musicale di Firenze.
Pubblicò varie composizioni vocali da camera (un suo duetto, Il vero amore,fuanche ricordo un Compendio di principi di musica, secondo un nuovo sistema, del 1866, lavoro che ottenne l'approvazione e la lode di G. Gaspari, S. ...
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Krjukov, Nikolaj Nikolaevič
Paolo Patrizi
Musicista russo, nato a Mosca il 2 febbraio 1908 e morto ivi il 5 aprile 1961. Retorica e suggestiva, di immediato impatto emotivo, con una cantabilità sorgiva [...] del disgelo', morì suicida.
Fratello minore del più noto Vladimir Nikolaevič (l'autore dell'opera Il maestro di posta, tratta da A.S. Puškin) con cui lavorò come sinfonista e compositore di musica da camera (un quartetto per archi, varie romanze), ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...