PASOLINI DALL'ONDA, Pier Desiderio
Mauro Moretti
PASOLINI DALL’ONDA, Pier Desiderio. – Nacque nella tenuta della Coccolìa, presso Ravenna, il 22 settembre 1844, dal conte Giuseppe e da Antonia Bassi.
Di [...] e lord John Russell. Il padre, convinto che «la legge dellavoro pesa su tutti» (ibid., p. 531), e che Camera dei deputati, Portale storico, s.v. (http://storia.camera.it/deputato/pier-desiderio-pasolini-dall-onda-18440921#nav); Archivio storico del ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] l'impegno dei ministero di sopprimere la tassa sul macinato e alla Camera, il 3 luglio 1879, votava contro il Depretis, con la nel 1895.
L'opera voleva essere un apprezzamento dellavoro svolto e dei risultati raggiunti dal municipio romano nei ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] locale più accreditato. Da allora fu eletto ininterrottamente alla Camera per quel collegio fino alla XXIII legislatura (1909-1913). Stato; che presidia l'operaio colle leggi tutelatrici dellavoro, dell'invalidità, della vecchiaia; che rafforza con ...
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CAVOUR, Michele Benso marchese di
Marco Gosso
Nacque a Torino il 39 dic. 1781 dal marchese Giuseppe Filippo e da Josephte-Françoise-Philippine de Sales.
Il padre, primo di sedici fratelli, uomo di non [...] la sua capacità di lavoro e il suo spirito organizzativo. Il 30 giugno era stato nominato gentiluomo di camera onorario. Colse l' varietà e vastità degli interessi nel campo degli affari e dellavoro, che si manifesta anche nei diversi opuscoli da lui ...
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GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] C. Cattaneo, del quale era un profondo estimatore e dal quale ricavò quella concezione dellavoro intellettuale come impegno In questo stesso anno, durante la discussione alla Camera sul bilancio del ministero degli Affari esteri, partì da lui l ...
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BRODOLINI, Giacomo
Francesco Maria Biscione
Nacque a Recanati il 19 luglio 1920. da Armando e da Doretta Federici. Conseguita nel 1939 la licenza liceale a Bologna, nel 1940 fu chiamato alle armi e, [...] 1953 era stato eletto per la prima volta alla Camera dei deputati nella circoscrizione di Ancona-Pesaro-Macerata- che facilitò l'emergere di una concezione non formale dei diritto dellavoro. La conversione, ministro C. Donat Cattin, fu votata dal ...
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BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] il governo Pelloux con l'introduzione nella scuola elementare dellavoro manuale e dell'istruzione agraria.
Una giusta valutazione , ibid. 1877; Discorsi. sulla legge forestale pronunziati alla Camera,ibid. 1877; La malaria,ibid. 1878; Policlinico e ...
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PANDOLFINI, Agnolo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Agnolo. – Nacque a Firenze nel 1363, secondogenito di Filippo e di Dora Boscoli.
Immatricolato nel 1393 all’Arte dei Setaiuoli, abbandonò definitivamente [...] fece parte della commissione incaricata di controllare il lavoro di revisione della raccolta statutaria di Firenze affidato al Cameradel comune, console del Mare, membro dei Dieci di Balìa, vicario in Valdinievole, podestà di Pistoia e vicario del ...
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BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] le cure, lo spirito del secolo".
Nel 1895 si presentò alle elezioni politiche e risultò eletto deputato di Tivoli (XIX legislatura). Rimase alla Camera fino alla XXV legislatura (1919-1921), partecipando attivamente ai lavori parlamentari, sedendo al ...
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Claudio Cerasa
Mille giorni per Renzi
Dalle primarie del 2013 alla riforma dellavoro: un anno di strategie, di affermazioni, di annunci e di colpi di fortuna per il premier più giovane della storia d’Italia, [...] da urlo.
Renzi accetta il consiglio. Il 16 settembre si presenta alla Camera per illustrare il programma di legislatura. Lo chiama ‘Mille giorni’. Annuncia che nella riforma dellavoro farà una cosa che nessun leader di sinistra aveva mai avuto la ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...