GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] operai; poco dopo tolse l'appoggio istituzionale ed economico offerto dal Selvatico alla Cameradellavoro, contribuendo ad affossarla a favore di un Segretariato del popolo vicino all'Opera dei congressi, dove gli operai dovevano trovare consulenze ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] progetto di un sindacato autonomo con evidente intento ostile e concorrenziale nei confronti della Cameradellavoro socialista.
La costituzione da parte del fascismo giuliano di tale sindacato autonomo, che si sviluppò enormemente con l'incalzare ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] . A Bologna la minoranza riformista, anziché accettare l'egemonia rivoluzionaria, preferì dar vita nel 1910 ad una nuova Cameradellavoro di stretta osservanza confederale.
Benché i fatti gli dessero ragione, il F. vide ancora confermata al secondo ...
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GIULIETTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Rimini il 21 maggio 1879, da Gaetano e da Teresa Raffini, in una povera famiglia di pescatori. Diplomatosi all'istituto nautico, s'imbarcò sui bastimenti [...] il comando alla FILM, che durante la sua assenza aveva delegato al capitano G. Bonfiglio, assistito dal segretario della Cameradellavoro di Genova, L. Calda.
Ancora una volta il G. si mostrò abile nello sfruttare la situazione, capitalizzando le ...
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CALDA, Ludovico
Bruno Anatra
Nacque a Parma il 9 luglio 1874 da Giacomo ed Erminia Bosi. Quando il padre, maestro elementare, nel 1887 prese servizio a Licciana (Massa-Carrara), egli aveva già lasciato [...] dell'Intesa, facendosi portavoce di questa linea assieme al Canepa, dalle pagine de IlLavoro, mentre, nell'agosto 1914, la Cameradellavoro di Genova fa proprie le posizioni ufficiali della C.G.d.L., pur lasciando ai suoi soci libertà di opinione e ...
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GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] sindacalismo di matrice socialista, acuitosi durante la "settimana rossa", non impedì al G. di proporre alla Cameradellavoro la celebrazione unitaria del 1º maggio.
Di fronte alla prima guerra mondiale il G., come tanti cattolici, fu inizialmente ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 5 ott. 1851 dal conte Luigi e da Paolina Serristori. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Pisa, si dedicò alla professione forense [...] degli interessi agrari padani (1860-1914), Milano 1989, pp. 46, 89, 94, 383; N. Capitini Maccabruni, Liberali, socialisti e Cameradellavoro a Firenze nell'età giolittiana (1900-1914), Firenze 1990, pp. 40, 76, 104, 154, 163, 346; M. Petricioli ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] Part. social. ital. nel periodo della neutralità ital. (1914-1915), Milano 1963, p. 103;N. Maccabruni Capitini, La Cameradellavoro nellavita politica e amministr. fiorentina (dalle origini al 1900), Firenze 1965, pp. 196, 199, 200, 311, 313;R. De ...
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LAZZARI, Costantino
Fulvio Conti
Nacque a Cremona il 1° genn. 1857 da Luigi, insegnante di scuola secondaria, e da Anna Grandi, di lontane origini nobiliari. Allevato dai nonni materni, si trasferì [...] italiano (PSI).
Rientrato dal confino, partecipò al congresso nazionale del PSI di Firenze del luglio 1896 e lavorò per qualche tempo come segretario della costituenda Cameradellavoro di Monza. Quindi trovò un impiego come commesso viaggiatore ...
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FRANCICA NAVA, Giovanni
Salvatore Adorno
Nacque a Siracusa il 10 febbr. 1847, primogenito di Luigi e di Raffaella Bonanno Beneventano.
Il nonno paterno era Giovanni Francica Nava e Montalto barone di [...] F. non sorresse col suo voto il ministero Pelloux, votò contro il ministero Saracco per la questione dello scioglimento della Cameradellavoro di Genova, non accordò mai né voto né fiducia ai due ministeri Sonnino, votò contro il ministero Fortis in ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...