CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] 26 anni, la carica di sostituto procuratore generale presso la Camera dei conti.
Il suo esordio nei ranghi dell'amministrazione sabauda terreno giuridico, la capacità del C. di svolgere con operosa pedanteria un lavoro imponente nella raccolta di dati ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] venne eletto presidente della Camera di commercio e sotto di lui si fecero grandi lavori alla borsa e al , Genova 1895, pp. 7, II, 20 s., 34 s., 39; Nuove lettere inedite del conte Camillo di Cavour, a cura di E. Mayor, Torino 1895, pp. 60, 139, ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] nell'atto di concessione per l'inizio dei lavori, e poté risolvere a suo vantaggio la controversia , ibid. 1966, ad Indicem; Atti parlamentari, Camera, Discussioni, legislatupa XI, sessione 1871-72, tornate del 31 gennaio, 2 febbraio, 22 dic. 1871, ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] pur nei limiti di un lavoro scolastico e retorico, veniva posta l'attenzione sui valori e i fondamenti del principato augusteo. Un posto provinciali dell'economia corporativa, Roma 1935; La Camera dei Fasci e delle Corporazioni nel nuovo ordinamento ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] , dove per qualche mese fu condirettore del giornale socialista Il Lavoratore; tornato a Bologna, nel novembre 1920 crisi di partecipazione dell'Italia giolittiana: liberali e radicali alla Camera dei deputati 1909-1913, Roma 1979, ad Indicem; N ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] a prefettodegli archivi della R. Zecca e della R. Camera della Sommaria.
Quest'opera affronta i temi fondamentali della conseguimento della salvezza eterna.
Contemporaneamente lavorava al suo commento della Istoria civile del Regno di Napoli di P. ...
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DANZETTA, Nicola
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 6 maggio 1820, primogenito del barone Fabio e della contessa Tommasa Oddi Baglioni, e ricevette, insieme con i fratelli Giuseppe e Pompeo, [...] e Lavoro", fondata da T. Ansidei.
In seguito alle riforme concesse da Pio IX, divenne capitano del I in Roma dai buoni si desidererebbe rieletto a deputato Sereni, poiché la Camera ha bisogno di deputati veramente liberali, onesti e l'ingegno; tra ...
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FIORINI, Vittorio Emanuele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 24 marzo 1860 da Guglielmo, proprietario di una libreria, e da Maria Ferrari. Ancora bambino perdette il padre; la madre si risposò [...] scolastica che il 24genn. 1901 fu presentato alla Camera. Collaborò poi alla stesura di alcuni disegni di legge XIV; G. Forlini, Ricordando a mezzo secolo dalla morte - Lavorò a fianco del Carducci il piacentino V. F., in La Libertà (Piacenza), 1 ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] Moneta, direttore del quotidiano milanese Il Secolo, per ottenere un lavoro manuale nella tipografia del giornale. L’esperienza . Alle elezioni politiche del 3 e 10 giugno 1900 accettò di candidarsi alla Camera accollandosi l’impossibile missione ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] a buon fine e, nell'estate del 1883, il L. fu chiamato a lavorare presso la redazione del Capitan Fracassa. Il giornale - fondato in dicembre, Giolitti depositò presso la presidenza della Camera dei deputati le carte in suo possesso relative ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...