BONATI, Luchino de' (Luchino Bianchino, Bianchini, Bianchino Parmigiano)
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Da un rogito del 10 giugno 1506 del notaio Clementino Franconi (Parma, Archivio Notarile, filza 582; riportato da Scarabelli [...] arte dell'intarsio da Cristoforo da Lendinara, del quale terminò il lavoro d'intarsio dei seggi a cassapanca nella sacrestia un documento per cui il B. sarebbe stato eletto ingegnere della Camera apostolica il 16 ott. 1523.
Sono attribuiti al B. due ...
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BORGORELLI, Matteo
Jarmila Krcálová
Originario di Castello, nell'arcivescovato di Milano, dal 1540 circa operò come architetto in Boemia. Lavorò per Ernesto da Krajk (Arnošt z Krajku) a Mladá Boleslav, [...] città; dal 1559 percepì una provvigione settimanale dalla Camera reale. Dal primo matrimonio ebbe una figlia, Anna e la torre del serbatoio dell'acqua. Negli anni 1557 e 1567-1570eseguì lavori di ricostruzione nella casa del guardaboschi reale a ...
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DONGHI, Felice
Bruno Signorelli
Nacque a Milano il 19 dic. 1828 da Ludovico e Barbara Dacomo; rimasto orfano di padre nel 1835, venne allevato dal fratello Giovan Battista, pittore; frequentò le scuole [...] visita a Milano di Francesco Giuseppe del 1857 ed eseguì l'incisione con la riproduzione della camera ardente allestita a Monza nel 1858 continuò l'attività di scenografo: l'ultimo suo lavoro conosciuto è l'allestimento scenografico per il Ballo in ...
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CARETTI, Giovanni Battista
Luisa Chiumenti
Nacque a Sant'Agata sopra Cannobio (Novara) nel novembre 1803. Mancano completamente notizie biografiche di questo architetto, pittore e decoratore, del quale [...] e il palazzo di piazza Venezia. Nel palazzo il C. lavorò con un folto gruppo di artisti decoratori, la cui opera finì cortile, o nella "camera di Raffaello" al pianterreno. Un'idea del carattere dato dal C. all'interno del palazzo si può avere ...
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COSTANTINO di Rosato (Costantinus Rosati Spallette)
Silvestro Nessi
Nato a Migiana di Monte Malbe nel contado di Perugia verso il 1532, si trasferì giovanissimo in città, dove all'età di ventisei anni [...] palla" nel palazzo dei Priori di Perugia, per conto della Reverenda Camera apostolica che vi aveva sede. Nell'anno 1565 eseguì la vetrata C. ritirò il prezzo di tutto il lavoro, e nell'opera, accanto alla sigla del pittore, mise pure le sue iniziali. ...
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CAPORALE, Francesco
Antonella Pampalone
Nacque probabilmente a Roma nella seconda metà del sec. XVI. La prima notizia che lo riguarda è relativa ad alcuni lavori decorativi nella cappella del SS. Sacramento [...] Maria Maggiore, soltanto nel 1629, data di esecuzione del monumento stesso.
Da un altro documento, conservato nell'Archivio della Camera apostolica (ibid., p. 316), si ha anche notizia di un lavoro in marmo, non più, ora, rintracciabile: due Puttini ...
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ARRIGUCCI, Luigi
Isa Belli Barsali
Nacque a Firenze nel 1575. Architetto, non è ben conosciuta la sua attività fiorentina svoltasi nel primo quarto del sec. XVII, a parte la notizia dei lavori di ampliamento [...] il 26 giugno da Urbano VIII architetto "soprastante alle fabbriche della nostra Camera", come successore del Maderno; il 31 agosto risulta che già aveva iniziato lavori in S. Sebastianello sul Palatino, la vecchia S. Maria in Pallara trasformata ...
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COMANEDDI (Comanedi), Rocco
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Nacque poco prima della metà del sec. XVIII a Cima Valsolda (Como) e secondo la tradizione studiò pittura con Carlo Innocenzo Carloni. La prima commissione ufficiale di [...] le Tre virtù teologali nella volta della sala capitolare del duomo, dove Carioni lavorò nel 1773 (C. Bertolotto, in Guida breve al Perego sul soffitto della camera da letto nell'appartamento al piano terreno del palazzo del principe di Carignano e ...
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CAPORALI, Giulio
Pietro Scarpellini
Figlio naturale di Giovan Battista, non se ne conosce la data di nascita: quella del 1510, proposta dal Pascoli, è senz'altro da posticipare in considerazione del [...] Spallucci, una convenzione con la Camera apostolica per la doratura del soffitto di S. Giovanni in Laterano a Roma, e il 25 genn. 1595 riscuote una somma per tale lavoro (A. Bertolotti, Artistibolognesi... del già Stato pontificioin Roma..., Bologna ...
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DELLA TORRE, Pietro
Carlo Zani
Nacque presumibilmente nel 1780 a Brescia (la data è ricostruibile dalla sua età al momento della morte). La sua attività di architetto, documentabile solo per Brescia, [...] primo progetto conosciuto è quello del 1807 per l'albergo Torre di Londra di proprietà della locale Camera di commercio (l'opera , ispirato a locali modelli cinquecenteschi.
L'ultimo suo lavoro conosciuto è la stima, con allegati rilievi, dell'ex ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...