FERRARI, Luigi
Gerhard Kuck
Figlio del conte Sallustio che gli trasmise il titolo, e della contessa Teresa Rasponi, nacque il 3 apr. 1849 a Rimini. Dopo gli studi svolti al collegio "Tolomei" di Siena, [...] italiane come pure la mancanza di lavoro erano da affrontare con una socialista.
I discorsi tenuti alla Camera sono stati pubblicati a Roma Milano 1973, pp. 192, 260, 287, 294; A. Del Boca, Gli Italiani in Africa orientale, I, Dall'Unità alla ...
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CARIGNANI, Giuseppe, duca di Carignano e di Novoli
Francesco Barbagallo
Nato a Lecce il 13 febbr. 1759 dal duca Giovanni e Ippolita Malvezzi, durante la rivoluzione del 1799 dovette schierarsi probabilmente [...] dei maggiori acquirenti in Terra di Lavoro, avendo comprato beni per una rendita , e la Camera di commercio presentò Francesco I. Morì a Napoli il 24nov. 1829.
Fonti e Bibl.: Atti del Parlam. delle Due Sicilie, 1820-1821, a cura di A. Alberti, Bologna ...
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BONCOMPAGNI, Antonio
Umberto Coldagelli
Figlio di Ugo, duca di Sora, e di Maria Ruffo, dei duchi di Bagnara, nacque a Isola di Sora il 10 apr. 1658. A lui, ultimo di una lunga serie di figli, insieme [...] pensione annua di 100 ducati d'oro di Camera sopra il beneficio di S. Alberto del Piano in Bologna. Da allora le cronache tacciono il B. visse quasi sempre nei suoi feudi di Terra di Lavoro, tutto intento a ingrandirli e arricchirli: di lui si ricorda ...
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CASALINI, Giulio
Luciano Marrocu
Nacque a Vigevano il 19 febbr. 1876 da Giovanni e Natalia Grossi; già durante gli anni del liceo si avvicinò alle idee socialiste e nel 1893, trasferitosi a Torino per [...] di mediazione tra autorità e scioperanti, adoperandosi perché questi ultimi riprendessero il lavoro. In due discorsi tenuti alla Camera nell'ottobre del 1917 rievocò i fatti, attribuendone la responsabilità alle autorità che non avevano provveduto ...
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CASTAGNOLA, Giovanni Antonio
Antonio Vitolo
Discendente da una nobile famiglia ligure, di cui si trovano le prime memorie alla fine del XIV sec. in Sori, Genova e La Spezia, nacque a Napoli nella seconda [...] Domenico Mirra). Presso lo studio del C. trovò lavoro anche il Metastasio, quando, alla metà del 1719, dopo la morte dei . 1733, dopo qualche tempo il C. fu nominato presidente della Camera, ufficio che resse da solo, con onore. All'arrivo di Carlo ...
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DEI, Onofrio (Noffo, Ernoffe)
Daniela Stiaffini
Di una famiglia originaria di Firenze, fu attivo come mercante negli ultimi quaranta anni del XIII secolo e nei primi dieci anni del XIV. La sua attività [...] di Lamberto Frescobaldi: in tale veste lavorò a Ypres in Fiandra, insieme con Iacopo del Fronte, impegnato nel commercio della lana e prima che venisse fatto il saldo dei conti con la Camera reale.
Intorno al 1295 il D. costituì una propria ...
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CANEVARI, Emilio
Francesco Maria Biscione
Nacque a Pieve Porto Morone (Pavia) il 21 genn. 1880 da Luigi, calzolaio, e Angela Cravoni, maestra elementare. Diplomato geometra si iscrisse nel 1900 alla [...] nell'ottobre di quell'anno, una sua candidatura alla Camera e dal novembre assunse la carica di segretario della e venne eletto nella direzione. Nuovamente a Roma, lavorò per gettare le basi del sindacato unitario- sostituendo B. Buozzi dopo il suo ...
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FARDELLA, Enrico
Toni Iermano
Nato a Trapani l'11 marzo 1821 nella famiglia marchionale dei Torrearsa, da Antonino e da Teresa Omodei dei baroni di Reda, seguì studi irregolari e predilesse l'arte militare [...] (Vincenzo era presidente della Camera dei comuni, e fu . si trovava a Plymouth. Il furioso attacco nemico del 20 aprile permise la cattura di numerosi ufficiali nordisti tra Trapani. Lo studio più completo resta il lavoro di F. De Stefano, I Fardella ...
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GOTELLI, Angela
Stefano Trinchese
Nacque a San Quirico, frazione di Albareto (fino al 1928 Albareto di Borgotaro), sull'Appennino parmense, il 28 febbr. 1905 da Domenico, medico condotto, e Tullia Fattori.
Durante [...] di governo. Lavorò quindi a fianco di G. Lazzati e G. La Pira, A. Fanfani e Moro, nell'opera di ricostituzione del partito, sulla Angela, Parma 1997. Vedi ancora: Roma, Arch. della Camera dei deputati, fascicoli personali. Inoltre: G. Spataro, I ...
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PIGNATELLI, Salvatore, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Salvatore, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 5 settembre 1730 da Ferdinando, dei duchi di Monteleone, e Lucrezia Pignatelli, [...] arginare, così, l’erosione del potere baronale in atto da decenni. A Napoli, nel 1773 compì lavori di ammodernamento nel palazzo alla carriera militare. Nel 1776 egli stesso divenne gentiluomo di camera con esercizio.
Compose anche dei versi. I suoi ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...