MARAZIO, Annibale
Daniela Adorni
Nacque ad Alba il 25 luglio 1830 da genitori vercellesi: il padre Luigi era notaio, la madre, Gabriella Malpenga (terza moglie di Luigi) era sorella ed erede del barone [...] de La Monarchia nazionale, dalle cui colonne molto lavorò per la creazione del "terzo partito". Mantenne questo ruolo fino al fu sottotono. Il 24 maggio 1871, tuttavia, pronunciò alla Camera un discorso contro gli aumenti di tasse proposti da Q. ...
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BELLAZZI, Federico
Bruno Di Porto
Nacque a Milano il 26 giugno 1825 da Giovanni, sarto, e da Rosa Ronchi. Nel 1846 entrò nel seminario maggiore di Milano che abbandonò, al principio del 1848, per iscriversi [...] un rinnovamento dei metodi di detenzione. Alla Camera propugnò l'istituzione dellepie opere di patronato per il lavoro degli ex detenuti e fece parte (1866) della commissione per la riforma del sistema penale. Dopo la terza guerra d'indipendenza ...
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MANNA, Gennaro
Fulvio Conti
Nacque all'Aquila il 26 apr. 1861 da Cesare, professore di medicina, e dalla baronessa Amalia Antonelli. Compì gli studi liceali nella città natale e, dopo essersi laureato [...] resa incerta dal nuovo quadro politico-sociale del dopoguerra e dall'introduzione del sistema proporzionale.
Liberale progressista, alla Camera sedette a sinistra e partecipò in modo assiduo ai lavori parlamentari, tenendo costantemente una linea ...
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GHILINI, Tommaso Ottaviano Antonio, marchese di Maranzana
Paola Bianchi
Nacque nel 1667 ad Alessandria, nel palazzo di famiglia, da Giacomo Ottaviano (1619-1703). Nel 1700 sposò la pavese Francesca [...] giovane architetto Benedetto Alfieri, nipote del G., e al quale lavorò per l'esecuzione Domenico Caselli ufficialmente investito nel 1752.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Camera dei conti, Patenti Controllo Finanze, regg. 1722, 2, c. 164; ...
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CAVASOLA, Giannetto
Alfonso Scirocco
Nato l'11 dic. 1840 a Pecetto Torinese da Pier Leone ed Eletta Castellario, compì gli studi universitari a Torino e si laureò in legge nel 1861. Dal 14 marzo 1860 [...] , prese spesso la parola, soprattutto sul Mezzogiorno, sui lavori pubblici, sulle bonifiche, sull'assistenza: nel marzo 1904 questi si trovò al centro degli attacchi sferrati alla Camera nel marzo del '16 contro il governo, accusato di aver seguito ...
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CANOFARI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a L'Aquila nel 1790 dalla famiglia dei baroni di Santa Vittoria. Il padre Francesco era stato un alto magistrato al servizio dei Borboni di Napoli. Dopo aver compiuto [...] il C. svolse un assiduo lavoro, inviando a Napoli una gran d'apertura della Camera subalpina, ma Un re in esilio, Bari 1928, pp. 142, 170 s.; A. Zazo, La politica estera del Regno delle Due Sicilie (1849-1860), Napoli 1940, pp. 5-7, 36-39, 84, ...
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BORGOGNONI (Borgognon), Annibale
Marcello Terenzi
Figlio di Pietro da Trento, bombardiere (Cesarini Sforza; Angelucci, 1868, p. 462; Zippel, p. 30), seguì il mestiere paterno.
Di famiglia di origine [...] Modena, Arch. segreto estense (sotto diverse collocazioni: Camera ducale; Archivio per materie; Cancelleria ducale, ecc.). Ferrara del B. per il gennaio dell'anno dopo (v. questa corrispondenza in Borghesi-Banchi): il B. lavorava dunque ...
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CACHERANO, Filiberto
Valerio Castronovo
Figlio di Giambattista dei signori di Cavallerleone (detti della Consolata per la loro abitazione in Torino dirimpetto alla chiesa della Consolata) e di Anna [...] garantire, con un assiduo e oscuro lavoro di vigilanza, che non venissero a mancare i rifornimenti per l'esercito o che le provviste non si assottigliassero.
La nomina del C. a terzo presidente della Camera dei conti del Piemonte, il 7 dic. 1664 (per ...
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BRAMBILLA, Giuseppe
Dante Severin
Nato a Giussano (Milano) il 24 ott. 1825 dal fisico Luigi e da Giuditta Mazzucchelli, si formò a Como dove la famiglia nel frattempo si era trasferita. Guida politica [...] si recò a Genova per collaborare al lavoro organizzativo della Cassa centrale di soccorso a candidato alle elezioni per la Camera dei deputati, ma non italiana, Milano 1958, p. 352; V. Lucati, Pagine del 1859 e 1860. Como e i Comaschi per l'Unità d ...
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FERORELLI, Nicola
Filomena Patroni Griffi
Da Francesco, possidente, e Maddalena Pilolla, filatrice, nacque a Bitetto, in provincia di Bari, il 29 sett. 1877. Conseguì nel dicembre del 1904 la laurea [...] Proprio al periodo 1906-1907 risalgono i suoi primi lavori sull'argomento, che risentono con evidenza della temperie i fondi archivistici napoletani della Regia Camera della Sommaria e del Consiglio Collaterale, metodicamente esplorati, il F ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...