ARCHINTO, Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 30 luglio 1670 da Filippo e da Camilla Stampa.
Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove fu alunno di Carlo Ambrogio Cattaneo e di Tommaso Ceva, [...] imperatore Leopoldo I lo nominò suo gentiluomo di camera; il 20 sett. 1700 il re di Spagna lo insignì del Toson d'Oro; successivamente sia Filippo V ( , IV e V di Amolfo, in continuazione al lavoro iniziato dal figlio Alberico per l'edizione dei Rerum ...
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CAETANI, Giacomo (Iacobello, Bello)
Paola Supino Martini
Nacque intorno al 1320 da Roffredo (III) conte di Fondi e da Caterina della Ratta; suoi fratelli furono Giovanni - anche lui figlio di Caterina [...] nel Regno, che andava ristrutturando l'amministrazione di Terra di Lavoro.
Nel 1346 il C. sposò, con una dote di case in Anagni furono distrutte e le terre del C. e di Giovanni confiscate dalla Camera apostolica.
Fonti e Bibl.: Regesta chartarum, a ...
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BENTINI, Genuzio
Francesco M. Biscione
Nacque a Forlì il 27 giugno 1874 da Bernardo, repubblicano di ideali e canapino di mestiere, e Geltrude Gamberini. Fin da giovanissimo, conosciuto come "il Romagnolo" [...] anno in cui si laureò con una tesi contestativa del reato di sciopero. Tra il 1897 e il 1899 fascisti. Nel maggio 1921 fu rieletto alla Camera e nel 1923 si battè contro la che ha distrutto tutto un paziente lavoro di un trentennio" e difendere "quel ...
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CASSINELLI, Bruno
Giorgio Rebuffa
Nacque a Firenze il 14 apr. 1893 da Cesare e da Maria Sebastiani. Compì gli studi di giurisprudenza il 10 dic. 1917 all'università di Roma, iscrivendosi poi all'albo [...] qualche accentuazione interpretativa riferentesi alle idee dei Ferri, segue sostanzialmente la traccia delle opinioni del Rocco quali risultano dai lavori preparatori del codice stesso.
Scrisse ancora un saggio su La serrata nel Codice penale (in La ...
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AQUINO, Ladislao d'
Gaspare De Caro
Terzo figlio di Francesco, signore di Roccabascerana, del ramo di Capua dell'illustre famiglia da cui ebbe i natali san Tommaso, e di Beatrice di Guevara, nacque [...] che gli affidò l'ufficio di chierico di Camera. Fu quindi referendario delle Due Segnature ed XIII vescovo di Venafro. Lavorò assiduamente agli affari ecclesiastici come 1613), ma per il rifiuto ad accoglierlo del duca di Savoia Carlo Emamiele I, che ...
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BERIO, Giuseppe
Ernesto Galli della Loggia
Nacque a Genova nel 1841 da Alessandro, consigliere di corte d'appello di origine onegliese, e da Bianca Vissey; compì gli studi nelle scuole della sua città, [...] calde parole salutò alla Camera la politica del governo Zanardelli in un discorso Lavoro, a testimonianza della stima che si era saputo conquistare anche presso gli avversari, gli dedicò un commosso epicedio.
Fonti e Bibl.: Atti parlamentari. Camera ...
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BAGNASCO, Carlo Girolamo del Carretto marchese di
Guido Quazza
Nato probabilmente intorno al 1645-50 da una linea secondaria dell'antica famiglia nobiliare dei Del Carretto, quella dei signori di Zuccarello, [...] , i gradi inferiori e medi e, nominato gentiluomo di camera da Maria Giovanna Battista di Savoia-Nemours, nel 1678 fu parità. Un'altra lettera da Cuneo, del 12 giugno 1695, lo coglie nel suo lavoro di organizzatore della difesa piemontese, mentre ...
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GINANNI, Marco Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Ravenna il 27 marzo 1690 dal conte Prospero e da Isabella Fantuzzi dei conti di Primaro, entrambi patrizi ravennati.
La famiglia paterna, [...] la notorietà postuma del G. è legata a una sola e importante opera specialistica, alla quale lavorò per anni nonostante P. Fabbri, Giuseppe e Francesco Ginanni…, in Bollettino economico della Camera di commercio, industria… di Ravenna, 1993, n. 1-2, ...
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CAPELLO DI SAN FRANCO, Luigi
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino nel 1770 dal conte Ignazio e da Cristina Gentile. Ereditò il titolo comitale a seguito di una tragica vicenda familiare: l'uccisione [...] crâne (ibid.). Nello stesso anno un nuovo lavorodel C., Cenni biografici sul principe Tommaso, incorse Savoia Carignano, categ. 2, matrimoni, mazzo 3; Ibid., Sezioni Riunite, Arch. Camera dei Conti,Patenti Controllo Finanze, reg. 90, f. 96; reg. 94, ...
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FEDELI, Armando
Giuseppe Sircana
Nacque a Perugia il 28 febbr. 1898 da Giustino e da Ida Alunni. Dopo aver frequentato le prime classi delle scuole tecniche, divenne operaio meccanico e partecipò alla [...] altrimenti, assegnando il F. alla casa di lavoro di Imperia. Il 20 nov. 1942, al nel collegio di Perugia sia alla Camera con 15-129 voti di 'Italia, Milano 1966, ad Indicem; P. Spriano, Storia del Partito comunista italiano, I-V, Torino 1967-1975, ad ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...