NARDUCCI, Virgilio
Cesare G. De Michelis
(Zeno Romano). – Nato a Roma il 24 settembre 1860 dal barone Luigi e da Virginia Castellani, approdò ancor giovane in Russia, dopo aver espletato gli obblighi [...] , unitosi in matrimonio con una russa a Romànovo (governatorato di Jaroslàv’), risiedette in prevalenza a San Pietroburgo, dove fu segretario della Cameradicommercio italo-russa, collaboratore della Ambasciata italiana come traduttore e segretario ...
Leggi Tutto
MARZORATI, Carlo
Patrizia Caccia
– Nacque a Como il 30 luglio 1899 da Antonio e Maria Bellotti.
Ricevette un’educazione fortemente indirizzata verso i valori cattolici che assorbì non solo nell’ambiente [...] scolastica e universitaria avviata da Cavalleri. La discrepanza temporale tra l’avvio delle pratiche presso la Cameradicommercio e l’effettivo inizio della professione (febbraio 1945) si dovette, probabilmente, alla seconda guerra mondiale, cui ...
Leggi Tutto
BIETTI, Antonio
Giovanni Dondi
Nacque a Milano il 19 ag. 1865, da Angelo e da Angela Fossati. Giovanissimo, entrò nell'azienda libraria che il padre aveva costituito per conto proprio, dopo che una [...] biografici del B. risultano dall'Archivio anagrafico del Comune di Milano. Per le vicende della ditta si vedano gli Atti dell'Archivio storico della Cameradicommercio, industria e agricoltura di Milano e il Giornale della libreria italiana, 1899, p ...
Leggi Tutto
FAGNANI, Giuseppe (Joseph)
Margaret Zaffaroni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1819. Il talento per il disegno, dimostrato già in età assai giovanile, attirò su di lui l'attenzione di Pietro Starabba principe [...] e residente alla Malmaison) gli ordinò alcuni ritratti, fra i quali due di lei stessa. Nel 1860 fece due ritratti di Richard Cobden, uno dei quali pervenne alla Cameradicommerciodi New York e l'altro fu acquistato dalla National Portrait Gallery ...
Leggi Tutto
SIGNORELLI, Carlo
Elisa Marazzi
(Carlo Giovanni Battista Maria). – Nacque a Milano l’11 gennaio 1869 da Luigi e da Luigia Baldoli.
Autodidatta, esordì nel mercato del libro a Catania, dove fu garzone [...] , che l’ha rilanciata anche nell’ambito dell’istruzione primaria e prescolare.
Fonti e Bibl.: Milano, Cameradicommercio, industria, artigianato e agricoltura (CCIAAMi), Registro ditte cessate, ff. 136, 8214, e Signorelli e Pallestrini; Giornale ...
Leggi Tutto
INCISA DELLA ROCCHETTA, Leopoldo
Giuliana Gay Eynard
Nacque in Asti il 12 febbr. 1792, dal marchese Bonaventura e dalla contessa Marianna Gromo di Ternengo.
Dopo avere studiato sotto la guida di un [...] ) l'elenco è ampliato a 376.
Una terza edizione è stata pubblicata ad Asti nel 1974 per interessamento della locale CameradiCommercio: curata da G.A. di Ricaldone, si avvale delle note scritte a mano dall'I. sulla copia custodita presso l'archivio ...
Leggi Tutto
BOSSO, Giacomo
Valerio Castronovo
Nato a Chivasso il 9 luglio 1854 da una famiglia di condizioni modeste, entrò come garzone di bottega a tredici anni in un negozio di carta di Torino, poi divenne apprendista, [...] Colleretto Parella nel Canavese, presidente della Commissione mandamentale delle imposte, consigliere dal 1902 della Cameradicommerciodi Torino, egli collaborava tra il 1905 e il 1906, con Agnelli, L. Bonnefon-Craponne, Emilio De Benedetti e altri ...
Leggi Tutto
FIGARI, Filippo
Carla De Cherchi
Nacque a Cagliari il 23 sett. 1885 da Bartolomeo, ingegnere delle R. Ferrovie sarde, e da Carmela Costa. Stabilitosi con la famiglia a Sassari, frequentò il ginnasio [...] Cagliari eseguì dipinti per il palazzo della Società Tirso, ora presso la sede dell'ENEL di Cagliari, per il palazzo del Consiglio dell'economia (l'attuale Cameradicommercio) e per il palazzo del provveditorato per le Opere pubbliche (oggi sede del ...
Leggi Tutto
MOSETIG, Pietro
Ombretta Freschi
– Nacque a Trieste nel 1833 da Antonio e da Luigia Gennaro.
Di famiglia impiegatizia, fu anche lui impiegato, prima a Trieste, come ispettore all’ufficio dei dazi civici, [...] ridotto Il Secolo XIX, dal numero del 1° gennaio 1888, a organo «ufficiale per gli atti della CameradiCommercio». Fu questo lo stato di cose che Mosetig dovette accettare nell’ottobre 1888, quando assunse la direzione del foglio.
Il suo lavoro fu ...
Leggi Tutto
GINORI CONTI, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 13 apr. 1898, da Piero, principe di Trevignano dal 1907, e da Adriana de Larderel. Arruolatosi volontario durante la prima guerra mondiale, combatté [...] Firenze dal marzo 1942 all'agosto 1943. Dal 1959 al 1964 fu poi presidente della giunta della Cameradicommerciodi Firenze.
Il G. morì a Firenze il 19 dic. 1972.
Fra le opere del G.: La perforazione a Larderello e il "soffionissimo", Firenze 1931 ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...