MALATESTA (de Malatestis), Ferrantino
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta detto Malatestino dall'Occhio e di Giacoma dei Rossi, nacque in una data imprecisabile da collocare intorno alla metà dell'ottavo [...] economica inerenti principalmente la vendita e il commercio del sale: nel 1321 il M. e Pandolfo furono accusati di occupare illegalmente le saline di Cervia privando la Camera apostolica dei relativi proventi. I Malatesta non diedero probabilmente ...
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CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] la decisiva importanza strategica e considerandola come "camera imperiale". Particolarmente gravoso era il "vestigal In cambio di tale aiuto, il C. propose che a Genova fosse concessa la totale esenzione dalle imposte gravanti sul commercio del grano ...
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MANTOVANI, Costantino
Marina Tesoro
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 3 apr. 1844 da Virgilio, magistrato, e da Sofia Piccioni. Nella famiglia, di antiche radici pavesi, il patriottismo era alimentato [...] democratica dei commercianti, aderente con numerose altre associazioni di mestiere cittadine al patto di fratellanza. Dopo la morte di G. a Perugia; altre dei mesi trascorsi a Roma alla Camera dei deputati e i carteggi con varie personalità dell ...
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FIESCHI, Niccolò
Aurelio Cevolotto
Nacque a Genova intorno al 1456 da Giacomo di Ettore, del ramo di Savignone della potente famiglia dei conti di Lavagna e probabilmente dalla prima moglie di questo, [...] apr. 1513 la revoca delle censure di Giulio II al commercio genovese con Lione, ed agendo da . 232; t. 3, ff. 60, 227, 275-277; t. 4, ff. 75r, 106; Ibid., Camera apost. Obbligationes et solutiones, t. 83, ff. 138v, 144r; t. 88, f. 8r; Ibid., Registra ...
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DELLA ROCCA, Giovanni
Sandra Pileri
Nato a Boscotrecase (Napoli) il 6 giugno 1838 (e non a Gragnano, come spesso affermato) da Antonio e Rosa Salvatore, fu indirizzato dal padre, magistrato, verso gli [...] occasione del ripristino del ministero di Agricoltura, Industria e Commercio (già abolito dal Crispi). (1-3); si veda anche la lettera di F. Bove diretta al D., b. 672, n. 35; Atti parlamentari, Camera, Discussioni,legislature XI-XXI, ad Indices. ...
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PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] , Pepoli sedette ininterrottamente in Parlamento, prima alla Camera, dove fu eletto deputato per quattro legislature a nel primo governo Rattazzi con la delega al ministero di Agricoltura, Industria e Commercio. In quella carica, il suo nome rimase ...
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DE FERRARI, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 marzo 1804, da Giovanni Battista e Maddalena Gazzo, in una famiglia che per molte generazioni aveva esercitato l'industria della seta. Laureatosi [...] ministro dell'Agricoltura, del Commercio e della Marina) per esaminare il progetto di riordinamento del servizio consolare durante la crisi di governo verificatasi in maggio per l'elezione di Rattazzi alla presidenza della Camera, Massimo d'Azeglio ...
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MALVEZZI DE' MEDICI, Nerio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 2 ott. 1856, terzogenito del conte Giovanni, uno fra i maggiori esponenti del liberalismo moderato emiliano, e di Augusta Tanari. Dopo [...] comunale. Rieletto nelle elezioni del 1904, alla Camera si interessò in particolare della sorte degli Archivi di Stato, tanto da essere cooptato in qualità di membro dal Consiglio superiore degli Archivi di Stato. Nel dicembre 1905 il presidente del ...
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GARAGNO, Antonio
Andrea Merlotti
, Nacque, probabilmente a Torino, intorno al 1630. Il padre, Lorenzo, apparteneva a una famiglia di mercanti di Chieri, alcuni dei quali attivi come fustagneri sin [...] il 24 marzo 1667, quando fu nominato mastro uditore della Camera dei conti (la "piazza" che gli fu allora assegnata 1687 il G. fu chiamato a ricoprire l'incarico di sovrintendente generale del commercio, incarico più vicino ai suoi interessi. Morì a ...
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GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] a paragone dell'altro più severo del Commercio scolpito da Ercole Drei.
Nel 1924, immediatamente dopo il delitto, modellò il busto di Giacomo Matteotti; ma l'opera venne collocata presso la Camera dei deputati soltanto nel secondo dopoguerra. Avverso ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...