CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] di noi" e troppo spauriti del moto "democratico" livornese (Ibid., p. 370).Perciò il messaggio che Lamartine lesse alla Camera per l'occasione dal C. in difesa della libertà dicommercio, che fu poi ripreso e integrato dagli altri intervenuti nella ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] sostenitori della libertà dicommercio col Mezzogiorno continentale e sordi alle richieste di protezioni interne per pubblica in questa materia portò alla nomina, da parte della Camera, di una giunta d'inchiesta (marzo 1863), che per altro non ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] di Piemonte, Genova e Savoia, del Consiglio di conferenza e della Camera dei conti spesso divergenti tra loro, resero l'iter di mons. Pasio vescovo di Alessandria), o i contrasti con l'Austria (1843)per il trattato dicommercio fra il Regno sardo ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] uscite della Camera apostolica, la formazione di bilanci annuali e il rendimento dei conti. Tale linea sfocerà nel motu proprio del 29 giugno 1748, confermato con bolla dell'8 luglio, tendente a liberalizzare non soltanto il commercio interno del ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] r.d.l. 16 giugno 1927 n. 10 le Camere dicommercio, industria e agricoltura furono trasformate in consigli provinciali dell'economia legge 1º luglio 1940 sulla scuola media unica alla Camera dei fasci e delle corporazioni, nel senso che non ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] professore nel R. Istituto superiore dicommercio, Alberto Geisser, uomo d'affari di origine svizzera fra i principali come quella della Camera.
In effetti anche l'E., come molti liberali prefascisti, era favorevole a un premio di maggioranza che ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] di quell'anno apprendiamo che egli s'impegnava a fermare le sue "viste" su quattro punti: la religione, i costumi, la sicurezza pubblica, il commercio allora al conte Giuseppe Carlo di Waldstein, maestro dicameradi Giuseppe II, che aveva conosciuto ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] provvidenza per i poveri, per la scienza e per il commercio. Per quanto ben intonati alla sua "natura cordiale e personale altamente qualificato della Cameradi Gregorio XI era passato ad Avignone (una perdita che la Camera apostolica romana sotto B. ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] e il pagamento annuo di un calice di duemila scudi d'argento alla Camera apostolica. Col secondo venivano mazzi I d'add. e V; Demanio, donativi e sussidi, mazzi XI-XII; Materie dicommercio, cat. 3, mazzo I; cat. 4, Lanifizi, mazzi III-IV; cat. 4 ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] il governo e lo stesso C. mostrarono per l'espansione del commercio con l'estero, per l'incremento delle manifatture locali in ogni il tentativo di sottrarre il potere politico agli organi giurisdizionali. Vero è che la Regia Cameradi S. Chiara ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...