FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] 1844 - nominato segretario della Camera consultiva dicommerciodi Palermo - dava vita alla nuova serie del Giornale del commercio, organo di quella istituzione, trasformandolo da semplice bollettino di informazione economico-finanziaria in portavoce ...
Leggi Tutto
BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] dicommercio e fece parte delle missioni ufficiali alle conferenze di Bruxelles (settembre 1920) e di Genova e il crollo della Banca italiana di sconto (BIS).
Il B. denunciò alla Camera (Atti parlamentari, Camera, Discussioni, Legislatura XXVI, 1 ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] nella Reverenda Camera apostolica come avvocato della medesima, con l'intenzione di fare di lui il protagonista una delle parti in causa) e il codice provvisorio dicommercio, completo di procedura, che estendeva a tutto il territorio statale le ...
Leggi Tutto
CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] libertà di transito e dicommercio tra i loro rispettivi sudditi, nonché l'estradizione di persone colpite da bando e di criminali. governo nonché dei suoi diritti e di quelli della sua "camera". Conosciamo i nomi di alcune persone che furono a lungo ...
Leggi Tutto
BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] convenzione che, approvata nel giugno dalla Camera italiana, fu respinta il mese seguente da quella francese.
Nel 1885ilB., che tre anni prima era stato segretario della commissione relatrice sul codice dicommercio, fu uno dei delegati del governo ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] presso il marchese di Castellara l'insediamento a Livorno di una compagnia dicommercio - fortemente osteggiata italiani, IX (1997), pp. 145-211; A. Bruschi, Giuliano Dami aiutante dicamera del granduca G.G. de' Medici, Firenze 1998; M.A. Morelli ...
Leggi Tutto
CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] per la conferenza economica di Genova, e quindi di guidare le trattative per un nuovo trattato dicommercio, che fu firmato il , a stampa: Atti del Comune di Milano, 1902-1907, passim; Atti parlam. Camera dei deputati, Discussioni, leg. XXIV ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] (Rapporto ... circa i due seguenti scritti pubblicati per la Camera d'Agricoltura stabilita in Londra, cioè: 1) General view che costituiscono un tentativo di influenzare in senso favorevole alla perfetta e totale libertà dicommercio gli esiti del ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] di condurre a termine le trattative avviate dal barone di St. Laurent per la "stipulazione di un trattato dicommercio gentiluomo dicamera del re). Il 15 sett. 1831 fu nominato consigliere di Stato straordinario annuale per la divisione di Genova, ...
Leggi Tutto
DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] della tariffa doganale del 1887, in vista dei trattati dicommercio con la Svizzera e con gli Imperi Centrali.
Le limpide Cellino San Marco (Brindisi). Osteggiò nel 1909 alla Camera le convenzioni marittime, proposte dal ministro Giovanni Bettolo. ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...