GRECIA (XVII, p. 784)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Giuseppe CARACI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Pe. V.
Variazioni amministrative (p. 790). Il numero [...] assedio e lo scioglimento della Camera senza indire nuove elezioni. di lavoro.
Il diritto commerciale si applica agli atti dicommercio espressamente determinati. È commerciante chi compie per professione atti dicommercio; sono per legge commercianti ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] regime di autoamministrazione, e quindi rappresentativi delle stesse forze politiche che sono rappresentate al centro nella Camera (le casse di risparmio), gli enti di bonifica, le camere dicommercio, gli istituti locali di assistenza e beneficenza ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] del cardinale camerlengo, alla Camera apostolica e alla Congregazione di Curia. Queste disposizioni di natura amministrativa furono integrate da decisioni di ordine economico. Un breve dell'11 marzo 1801 stabilì la libertà dicommercio del grano e di ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] presso il marchese di Castellara l'insediamento a Livorno di una compagnia dicommercio - fortemente osteggiata italiani, IX (1997), pp. 145-211; A. Bruschi, Giuliano Dami aiutante dicamera del granduca G.G. de' Medici, Firenze 1998; M.A. Morelli ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] 1904, che lo vedrà eletto alla Camera il 6 novembre. Già vincitore nel collegio di Casale Monferrato, era stato escluso dalle l'incarico dell'insegnamento di statistica teoretica presso la scuola superiore dicommerciodi Venezia. Membro nel 1893 ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] apertura dell'anno giudiziario del magistrato della R. Camera dei conti, di cui era divenuto appunto collaterale, gli porse l patrizio (1859), ed in veste di suo plenipotenziario il C. ne concluse il trattato dicommercio ed amicizia con l'Italia (15 ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] preside della provincia di Udine), egli svolse alla Camera un'intensa attività legislativa e tecnico-giuridica: membro della Commissione consultiva per i progetti di codice civile emendato e dei nuovi codici di procedura civile, dicommercio e per la ...
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ARCANGELI, Ageo
Roberto Abbondanza
Nato a Treia (Macerata) il 7 febbr. 1880, si laureò giovanissimo nell'università di Macerata con una tesi sulle mutue assicuratrici - che gli forni materia per le [...] . 218 ss.) e su L'indicazione al bisogno nel codice dicommercio e nel progetto di legge cambiaria uniforme (ibid., XVI[1918], I, pp. 121 Camera, relatore del bilancio dei ministeri delle Corporazioni e della Giustizia, e infine sottosegretario di ...
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Québec Città del Canada (728.924 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capitale della provincia omonima. Il sito originario è sulla riva settentrionale del fiume San Lorenzo, alla [...] il territorio dell’attuale provincia di Q. fu ceduto alla Gran Bretagna nel 1763. Con il Q. Act, approvato dalla Camera dei Lord nel 1774, il all’agricoltura, e la minoranza anglofona, anglicana, dedita al commercio ed economicamente dominante. ...
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Lo stemma. - Alla città di Bologna è stato riconosciuto (decr. 6 nov. 1937), in relazione al nuovo ordinamento dello stato nobiliare italiano approvato nel 1929, il diritto di fare uso dello stemma che [...] poi ingrossandosi, fino a diventare, dopo l'eccidio di palazzo d'Accursio (21 novembre 1920), il Fascio proporzionalmente più numeroso d'Italia.
Fin dalla primavera 1921 si costituì a Bologna una Camera sindacale del lavoro e nel gennaio 1922 fu qui ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...