Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] il Regno d’Italia nel 1865, fino al nuovo Codice dicommercio del 1882), Codice di procedura criminale (1847; il modello è il Code d’instruction tende a prevalere. E così dopo l’approvazione diCamera e Senato, il 2 aprile 1865 è promulgata la ...
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Alessandro Barca
Abstract
L’ipoteca è un diritto reale di garanzia, che sorge mediante la pubblicità legale su singoli beni determinati e attribuisce al creditore titolare dell’ipoteca il diritto ad [...] dal giudice con provvedimento emesso in Cameradi consiglio, nei soli casi di necessità o evidente utilità. Se i di disposizione del bene da parte del proprietario, l’esigenza dicommercio giuridico del bene stesso e la permanenza del vincolo di ...
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Controllo del giudice e crisi dell’impresa
Fabrizio Di Marzio
Nel concordato preventivo una questione essenziale concerne i limiti del controllo affidato al tribunale. La posta in gioco è di tracciare [...] di quelle decisioni; così da favorire anche proposte di soluzione che sarebbe poi spettato alla Corte di legittimità di vagliare in cameradi codice francese – e così pure nei codici dicommercio italiani del 1865 e del 1882 – andò progressivamente ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] accresciuto il suo patrimonio. Arricchitosi dapprima con il commercio dei tessuti, da lui esercitato in società con che era questore di cappa del Magistrato straordinario ed era stato nominato nel 1689 gentiluomo dicameradi Carlo II, venne ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Messina
Luca Nogler
Giuseppe Messina fu uno dei primi giuristi italiani ad abbandonare il metodo esegetico a favore di quello 'tecnico-giuridico' praticato dalla dottrina pandettistica (Mengoni [...] e svolse la sua attività di deputato dal 20 aprile 1929 al 19 gennaio 1934 (Camera dei deputati, Indice generale 1939-1941): progetti preliminari del libro delle obbligazioni, del codice dicommercio e del libro del lavoro, 5 voll., 1942). Morì ...
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La responsabilità del mediatore
Marco Rossetti
È durata solo sette mesi la norma sulla mediazione obbligatoria, entrata definitivamente in vigore a marzo e dichiarata costituzionalmente illegittima [...] annunciato la presentazione di vari emendamenti alla cd. legge di stabilità, attualmente in discussione alla Camera (si tratta del di mediazione costituiti dagli ordini degli avvocati, dagli altri ordini professionali e dalle camere dicommercio ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] nominato anche, per circa due mesi, all'interim dellasegreteria di Azienda e Commercio).
Nei molti anni in cui fu al potere il un tribunale napoletano e quindi laico, designato dalla Real Cameradi S. Chiara e composto dal cappellano maggiore, da due ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciantedi stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] la compilazione del nuovo codice dicommercio (1869).
L'età avanzata non gli impedì di prendere parte alle maggiori edite, si vedano Atti del Parlamento Subalpino, a cura di P. Trompeo, Camera,Discussioni, legislature IV, V e VII, ad Indices, ...
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DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] nel giugno 1786 divenne consigliere del Supremo Magistrato dicommercio e undici anni dopo caporuota; nel marzo magistratura è nel Notiziario ragionato del S. R. Consiglio e della R. Cameradi S. Chiara, Napoli 1802, p. 67. Notizie sulla sua vita a ...
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MIRABELLI, Giuseppe
Luigi Musella
– Nacque il 13 maggio 1817 a Calvizzano (Napoli), da Domenico e da Maria Anna De Criscio.
Compì i suoi studi secondari nel seminario di Pozzuoli. A quel tempo, infatti, [...] ogni provincia ed era rappresentata dalle stesse corti criminali in cameradi consiglio. Egli pose quindi in evidenza, nelle proprie relazioni codice civile, del codice di procedura civile e del codice dicommercio. Particolarmente efficace fu il ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...