Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] anche l'inverso.
In una tomba a cameradi Dendra in Argolide è stata accertata la presenza di un s. sul quale il defunto stava disteso XIX Ergänzungsheft, Berlino 1958; A. Giuliano, Il commercio dei sarcofagi attici, Roma 1962; Himmelmann-Wildschütz, ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] in una stabile struttura di uffici direttamente dipendenti dalla Camera apostolica e di fatto sottratti, per Il Quattrocento, a cura di F.P. Fiore, Milano 1998, pp. 385-87.
A. Modigliani, Mercati, botteghe e spazi dicommercio a Roma tra medioevo ed ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] e A. Ventura, Franco Angeli, Milano 1995, pp. 376-494.
C.I. Giulio, Giudizio della R. Cameradi agricoltura e commerciodi Torino e notizie sulla patria industria, Stamperia reale, Torino 1844.
S. Jacini, Relazione sull’amministrazione dei Lavori ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] di mestiere è originariamente la Trade Union, letteralmente ‛unione dicommercio', cioè unione di lavoratori con fini di la legge 19-1-1939, n. 129, infatti, la Camera fu costituita dai componenti del Consiglio nazionale delle corporazioni, dai ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] destinato, in sostituzione di monsignor Canale, all'importante carica di tesoriere generale della Camera apostolica: carica tra le Stato, dovevano avviare un regime generale di libertà dicommercio. Analoghe finalità liberistiche ebbe l'abolizione ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] di terra e di mare, dichiarava la guerra, faceva «i trattati di pace, d’alleanza, dicommercio e altri», affidandogli quindi una posizione di per tutte le genti oppresse» (Atti Parlamentari, Camera, tornata del 28 marzo 1863).
In quell’occasione ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] volta in Germania, insieme con Giovanni di Carvajal, auditore diCamera. I risultati positivi ottenuti spinsero Eugenio in ogni parte del mondo; si ribadiva il divieto assoluto dicommercio con gli infedeli; si ordinava una pace generale tra tutti ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] registra l’elezione alla Cameradi 49 ufficiali in servizio, il numero più alto fra quelli di tutte le legislature dell i benefici diretti e indiretti derivanti dall’aumentato giro di affari del commercio locale.
Un nuovo corso
Non il successo dunque ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] di espansione urbana, ma si impossessa anche di alcune zone centrali, strade e piazze storiche che, popolate di nuovi luoghi dicommercio, di svago, di aula della Camera dei deputati, sia ricavato dalla trasformazione del cortile di Montecitorio. Solo ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] imbrogliandosi le cose per Roma, non mi restino le copie in camera senza poterle smerciare" (lettera a F. Mandelli, 27 ag di S. Michele, per i quali aveva svolto durante un soggiorno in Romagna nel 1791 - e continuò a svolgere- una specie dicommercio ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...