Lacava, Pietro
Uomo politico (Corleto Perticara, Potenza, 1835 - Roma 1912). Laureatosi in giurisprudenza a Napoli, entrò presto in contatto con gli ambienti patriottici e nel 1860, dopo l’avvio della [...] . Fu di nuovo ministro dal 1892 al 1893, nel primo governo Giolitti, con il portafoglio dell’Agricoltura, industria e commercio. In l’ipotesi di interventi speciali a favore del meridione. Nel 1905 fu eletto vicepresidente della Camera e nel 1907 ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] diverse politiche sul commercio del tè (nota 219), e così via. Nemmeno gli articoli di politica finanziaria scritti infine, discussioni su nuovi metodi di osservazione e di misurazione con la camera oscura e di misurazione dell'altezza e delle ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] di Pio X a costituire alla Camera un gruppo cattolico e come fosse fondata la nota distinzione di cattolici deputati sì e di del Ministero di Agricoltura, Industria e Commercio – prevedeva periodiche ispezioni agli istituti di credito sottoposti ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] della città, in una zona ben distinta da questa; le tombe, a camera sotterranea e dromos con scalini o a pozzo, non risalgono oltre gli inizi del , affiliati verosimilmente alle potenti corporazioni dicommercianti che gestivano i loro traffici da ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] somma non proprio iperbolica (le sole spese annue della Camera apostolica fra il 1299 e il 1300 superarono i 100 vita eterna; afferma che il commercio sessuale non è peccato; si compiace di mangiar carne nei giorni di digiuno; ama farsi effigiare in ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] nei luoghi di lavoro. Di ciò che accadeva nelle sedi del sindacato, con specifico riferimento alla Camera del lavoro di Roma, di nuove tecniche produttive, di nuove forme nelle relazioni di lavoro e di nuovi mezzi per l’espansione del commercio ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] queste città un ceto dirigente borghese, impegnato nel commercio, che aspirava alla partecipazione politica. Centri cittadini come della città di Fulda accusati di infanticidio e rese tutti gli ebrei di Germania 'servi della camera imperiale' (servi ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] contro di essa, e la lotta della borghesia contro il feudalesimo porta all'abolizione della monarchia e della Camera dei tecnica, non diminuiscono di numero e d'importanza, come le classi medie tradizionali (contadini, commercianti e artigiani), ma, ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] gli artigiani, pur proprietari dei mezzi di produzione, sono alla mercé del mondo del commercio che regola la vendita dei loro suffragio censitario per la camera elettiva – potesse conoscere, come a Napoli, una contestazione di parte democratica. Così ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] e commercio, che venne considerata un affronto al Parlamento; in aggiunta, il bizzarro scandalo sulla «bigamia» di Crispi che Senato.
Il Senato regio e vitalizio
La presenza di una «Camera alta» era prevista dallo Statuto albertino e corrispondeva ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...