CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] costo della rovina del commercio sardo con la Spagna. Chiusasi con la catastrofe la candidatura spagnola di don Carlos nel settembre Svizzera: ottenne il voto favorevole della Camera il 30 luglio 1870, al termine di un lungo dibattito e malgrado l' ...
Leggi Tutto
MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] il cedimento a una politica economica statalista.
Eletto alla Camera dei deputati nella circoscrizione Milano-Pavia dal 1948 al di una politica dei trasporti, ibid. 1952; L'industria italiana nell'attuale momento economico e problemi del commercio ...
Leggi Tutto
FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] assessore effettivo ed ebbe la delega al Commercio e alle Finanze.
Il F. cercò subito di avviare una riforma delle finanze comunali ne provocava la crisi. Le difficoltà palesate dalla Camera dei deputati nell'adempiere pienamente il proprio mandato ...
Leggi Tutto
BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] di Napoli e di Gallipoli, Napoli 1869; F. Massa, Avvenimenti di Gallipoli dal 1798 al 1815, Gallipoli 1877; C. Massa, Ilprezzo e il commercio degli olii di oliva di Gallipoli e di Archivio di Stato di Napoli, cfr., tra le carte della Regia Camera ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTE, Giovanni, il Giovane, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Manfredi (I), conte di Modica, e di Isabella Musca, nacque verso la fine del secolo XIII. Alla morte del padre, [...] della sua fortunata camera politica: la contea di Modica con Ragusa commercio e i mercanti veneziani in Germania e in Sicilia. Giovanni XXII, evidentemente non ancora al corrente, il 20 febbr. 1331 rimproverò aspramente il vescovo e gli inquisitori di ...
Leggi Tutto
GALLETTI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 15 sett. 1812 (Archivio di Stato di Roma, Arch. Galletti, Acquisti e doni, b. 1, f. V) da Antonio e da Rosa Ruga. Il padre, proprietario di [...] Galletti di Cadilhac (1843-1912), che per cinque legislature, dalla XVIII alla XXII, rappresentò alla Camera il collegio di dei gioielli della moglie; per di più, lo stesso andamento degli affari del commercio, per quanto affidato ad alcuni ...
Leggi Tutto
LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] con il quale vantava antichi rapporti di amicizia, la carica di reggente della Camera apostolica, nella quale è attestato e parentale alternata al commercio letterario, secondo il più puro stile della cerchia piesca.
Il L. morì di peste a Siena nel ...
Leggi Tutto
CUGIA, Efisio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 27 apr. 1818 da Diego e da Speranza Palliaccio. Il padre, proprietario di vasti possedimenti terrieri nell'isola, discendeva dalla famiglia che [...] sotto il profilo tecnico-finanziario, fosse anche "assolutamente necessario nell'interesse del commercio della città di Genova" (Atti del Parlamento subalpino, Camera, Discussioni, V legislatura, sessione del 1857, II, p. 1761).
Il 1859 riportò ...
Leggi Tutto
BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] camera lucani comunis" "in domo filiorum Burlamacchi", in quella parrocchia didi S. Domenico di Pisa - si sposarono con appartenenti alle maggiori famiglie lucchesi.
Michele di Gherardo, al pari dei fratelli Giovanni e Niccolò, fu dedito al commercio ...
Leggi Tutto
GUASCONI (Gascoigne), Bernardo
Stefano Villani
Nato a Firenze nel 1614 da Giovan Battista di Bernardo e da Clemenza di Lorenzo Altoviti, fu battezzato in S. Giovanni il 2 giugno. Dopo la morte del padre, [...] metà degli anni Cinquanta fu impegnato nel remunerativo commercio del tabacco; nel 1657 costituì una compagnia commerciale assunse il nome di Bernard Gascoigne (una prima lettura dell'atto di naturalizzazione era stata fatta nella Camera dei lords il ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...