DELLA ROCCA, Giovanni
Sandra Pileri
Nato a Boscotrecase (Napoli) il 6 giugno 1838 (e non a Gragnano, come spesso affermato) da Antonio e Rosa Salvatore, fu indirizzato dal padre, magistrato, verso gli [...] occasione del ripristino del ministero di Agricoltura, Industria e Commercio (già abolito dal Crispi). (1-3); si veda anche la lettera di F. Bove diretta al D., b. 672, n. 35; Atti parlamentari, Camera, Discussioni,legislature XI-XXI, ad Indices. ...
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PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] , Pepoli sedette ininterrottamente in Parlamento, prima alla Camera, dove fu eletto deputato per quattro legislature a nel primo governo Rattazzi con la delega al ministero di Agricoltura, Industria e Commercio. In quella carica, il suo nome rimase ...
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DE FERRARI, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 marzo 1804, da Giovanni Battista e Maddalena Gazzo, in una famiglia che per molte generazioni aveva esercitato l'industria della seta. Laureatosi [...] ministro dell'Agricoltura, del Commercio e della Marina) per esaminare il progetto di riordinamento del servizio consolare durante la crisi di governo verificatasi in maggio per l'elezione di Rattazzi alla presidenza della Camera, Massimo d'Azeglio ...
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DUPUY (du Puy, de Podio), Géraud (Gerardo)
Bernard Guillemain
Originario del Limosino, forse della zona di Rosiers d'Egletons dalla quale - provenivano i Roger, è stato ritenuto imparentato con i papi [...] , vendere i beni confiscati a beneficio della Camera apostolica, rifornire di armi, munizioni e viveri per un anno di cereali e prese misure per evitare l'accaparramento e la speculazione. Queste misure precauzionali ostacolavano però il commercio ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] Giustizia per le province napoletane. Si candidò con successo alla Camera nel collegio di Altamura (7 aprile 1861), ma «per eccedenza di magistrati» approdò in Parlamento solo dopo le suppletive di S. Germano (VIII legisl., 1862); il 13 gennaio 1862 ...
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FRADELETTO, Antonio
Renato Camurri
Nacque a Venezia il 4 marzo 1858, da Regina Fradeletto e da padre ignoto.
Trascorse l'infanzia nella casa della nonna materna e all'età di 11 anni entrò nel collegio [...] del De Leva, la cattedra di lettere italiane nella Scuola superiore di economia e commerciodi Venezia diretta da F. Ferrara del paese (Per la concordia e la giustizia, Discorso pronunciato alla Camera il 25 nov. 1918, Roma 1918). Nel gennaio 1919 V.E ...
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GINORI, Gino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 26 apr. 1420, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro, da Giuliano di Francesco e da Margherita di Antonio Allegri. Dal matrimonio dei genitori [...] commercio della lana. Pertanto, nel mese di ottobre 1434, in occasione dello scrutinio elettorale, tenuto con il ritorno a Firenze didi S. Lorenzo. Il 1° maggio 1455 conseguì l'alta carica del priorato; quindi fu ufficiale dei Massai diCamera dal ...
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BARBERINI, Taddeo
Alberto Merola
Nacque a Roma da Carlo, duca di Monterotondo, generale della Chiesa e fratello di Urbano VIII, e da Costanza Magalotti, il 16 nov. 1603. Fu l'unico dei suoi fratelli [...] infatti proprio come abolizione dei privilegi commerciali (sulle vie di comunicazione per il commercio del grano) di cui godeva il feudo di Castro fin dal tempo di Paolo III. La caduta di tale privilegio fece subito crollare la rendita del feudo ...
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GUICCIARDI, Fabrizio
Marco Folin
Di nobile famiglia reggiana, forse di origini valtellinesi, il G. nacque nel 1662, probabilmente l'8 settembre, a Reggio nell'Emilia, da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] , una solida attività imprenditoriale fondata sulla tessitura e il commerciodi sete e altri tessuti preziosi. La filanda, situata nel nominato consigliere di Stato, gentiluomo dicamera e oratore ducale. La sua ascesa gli attirò l'invidia di altre ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo decennio del sec. XIV da Ghino di Tuccio; della madre, morta nel 1323, si conosce il solo nome: Telda.
I Guicciardini, di antichissime origini, [...] e dei Peruzzi.
Nella compagnia Acciaiuoli, specializzata nel commercio dei panni di lana e nel credito e in cui era impiegato vescovado di Olena e nell'arcivescovado di Patrasso da lui effettuati, per conto della compagnia, alla Camera apostolica ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...