PALAGONIA, Ferdinando Francesco Gravina e Bonanni, principe di
Lina Scalisi
PALAGONIA, Ferdinando Francesco Gravina e Bonanni, principe di. – Nacque a Palermo il 15 settembre 1677 da Ignazio Sebastiano [...] consuetudini, le condizioni economiche, i problemi del commercio, delle manifatture e dell’agricoltura, le carica di gentiluomo dicamera del re e poi di vicario generale di Catania assieme con il duca d’Angiò, Girolamo Gioieni, al fine di regolare ...
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ACI (Iaci), Giuseppe Reggio e Grugno principe di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo il 17 Sett. 1765.Intrapresa, secondo le tradizioni familiari, la carriera militare, divenne ben presto capitano della [...] apertamente, uno dei capi più influenti del partito realista, svolse nella Camera dei pari, dal 1813 al 1815, una costante azione di boicottaggio della costituzione e di discredito delle istituzioni liberali.
La condotta politica dell'A., con il ...
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GUICCIOLI, Ignazio
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna dal conte Alessandro e da Angelina Galliani il 18 marzo 1806. Nel 1817, in seguito alla morte della madre, il padre - che l'anno dopo si risposerà [...] non esitò allora a proporre all'Alto Consiglio di seguire l'esempio della Camera bassa che il 18 luglio 1848, con al governo, e i restanti 400.000 da impiegare come sussidio al commerciodi Roma, Bologna e Ancona. Con lo Sterbini, il G. dovette ...
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PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] Augusto (1810-1865), fu militare e deputato di Cuorgné alla Camera del Regno di Sardegna e poi del Regno d’Italia rispettivamente ministro dell’Agricoltura e Commercio, Pietro De Rossi di Santarosa, furono rifiutati in punto di morte i conforti ...
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DEL TOVAGLIA, Giuliano
Sandra Pieri
Nato a Firenze il 15 nov. 1507 da Bernardo di Francesco (quest'ultimo immatricolato nell'arte dei mercanti nel 1487) e da Elisabetta Altoviti, continuò la tradizione [...] emolumento di 7 soldi per lira che fosse entrata nella Camera ducale a seguito della scoperta di errori o di frodi. favorire i Capponi ed il loro commerciodi castroni con il Regno di Napoli. Le prove messe insieme contro di lui e la tenacia del duca ...
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GRITTI, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1394, figlio unico di Antonio di Francesco; ignoto è il nome della madre.
Questo ramo della famiglia patrizia risiedeva nella parrocchia di S. Marcuola, [...] ottenne dal Senato la concessione che la sua galea esercitasse il commercio, limitatamente ad alcuni generi, benché la nave fosse a di tutti i suoi beni immobili, il cui ricavato dev'essere investito nella camera degli Imprestidi sotto vincolo di ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] di idee moderate. Quando, infatti, apparve chiaro il progetto visconteo di occupare Genova e di conseguenza Livorno, allora possesso genovese, con grave rischio per il commercio Archivio di Stato di Firenze, Balie, 25, c. 34r; Ibid., Camera del ...
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BISAGLIA, Antonio
Giuseppe Sircana
Nacque a Rovigo il 31 marzo 1929 da Sante e da Santa Canato. Dopo le scuole elementari intraprese la strada per il sacerdozio, entrando nel seminario vescovile di [...] 1972 era stato intanto rieletto alla Camera per la medesima circoscrizione con 138.241 voti di preferenza.
Il 9 ag. 1972 collegio di Bassano del Grappa, il B. risultò eletto con 77.435 voti. Dal 4 ag. 1979 fu ministro dell'Industria, Commercio e ...
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CORNER, Marco Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'ottobre 1493 da Giovanni di Antonio del ramo a S. Samuele, poi a S. Salvador, e da Laura Giustinian di Nicolò di Benedetto.
La famiglia era [...] della Quarantia civil vecchia; auditore nel '21, alla Camera d'imprestidi nel '24, quindi provveditore agli Offici, dall'espansionismo di Solimano colpiva duramente il commercio veneto e rendeva prioritario uno sforzo di contenimento in quel ...
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MACHIAVELLI, Alessandro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 14 genn. 1412 da Filippo di Lorenzo e da Gismonda (o Bonda) di Giuliano di Bartolo Gini.
Da questo matrimonio, contratto nel 1399, nacquero, [...] commercio della lana, alla cui arte si immatricolò nel 1403.
Il M. sposò nel 1441 Elisabetta di Bernardo di Uguccione Lippi, dalla quale ebbe numerosi figli: Lisabetta, moglie di Piero didi ufficiale del Monte, cassiere diCamera, conservatore di ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...