PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] nel 1920 si iscrisse alla Regia Scuola superiore di studi applicati al commercio. I suoi interessi tuttavia si stavano già orientando interni sfociava in esiti non immuni da neopicassismo (Camera del Cornomanno, 1947, coll. priv.). Parallelamente si ...
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PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] della Reverenda Camera perugina morto nel 1735, e Alessandro.
Ad Annibale Mariotti, studioso di storia patria diversi progetti per istabilire un ben regolato commercio nello stato della chiesa, per gli eredi di Cornelio d’Egmond [Perugia] 1733; ...
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BRESOLIN, Domenico
Elena Bassi
Figlio di Domenico, muratore, nacque a Padova nel 1813. Dapprima fece il decoratore; nel 1841 si iscrisse all'Accademia di Venezia ed ebbe maestri l'architetto F. Lazzari, [...] di fotografia, novità che, in quel tempo, pareva dovesse far diminuire il lavoro dei pittori paesaggisti: praticava la tecnica della talbotipia, che consisteva nel fissare le immagini della camera suoi dipinti, nel commercio e nelle collezioni, sono ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] popolare romano, in vista delle elezioni generali per la Camera proposero, tra i propri candidati, anche Alessandro che, ; Il marchio dei metalli preziosi (ricordi alle Camere dicommercio italiane), Roma 1871; Dell'oreficeria italiana (discorso, che ...
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FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] Urbino, ripetutamente membro del Consiglio e della giunta municipale di Faenza, del Consiglio e della deputazione della Provincia di Ravenna e della Camera provinciale dicommercio e belle arti, istitutore e presidente della Banca popolare, continuò ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] 44), fu incaricato dalla Regia Cameradi delineare carte e piante dei luoghi del Reame di Napoli quale aiuto del matematico Niccolò delle conoscenze, chi per primo gli tirò e gli mise in commercio i rami non fu il padre bensì Antonio Carenzano il cui ...
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PELLEGRINO di Giovanni
Maria Rita Silvestrelli
PELLEGRINO di Giovanni. – Figlio di Giovanni di Antonio e di Margherita, nacque a Perugia presumibilmente nel 1397. Il nonno, Antonio di Giovanni «Iohannini [...] compose la vertenza con Nicolò di Martino, detentore di una delle più fiorenti aziende dicommerciodi cuoio a Perugia. Pellegrino 1° marzo 1433 insieme a Melchiorre di Matteo; si trattava di una «camera» acquisita solo qualche anno prima dall’ ...
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DORTU
Silvana Pettenati
Famiglia di ceramisti operosi tra Germania, Svizzera e Italia nei secoli XVII-XIX (se non altrimenti specificato per le notizie sull'attività dei D. cfr. De Molin, 1904, e Brosio, [...] . de' prodotti dell'industria ..., Torino 1838, pp. 17, 21, 117; IV Esposizione d'industria e di belle arti ... Giudizio della Regia Cameradi agr. e dicommercio, Torino 1844, pp. 100 ss.; A. Brongniart, Traité des céramiques, Paris 1844, p. 423; G ...
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FASAN, Antonio
Rosanna Ruscio
Nacque a Padova il 12 maggio 1902 da Rodolfo e Amalia Lancerotti. Dopo aver conseguito la licenza commerciale, lavorò presso il panificio del padre in piazza della Frutta [...] , 1929: cfr. A. F. [catal.], 1982, tav. 5), poi sviluppando un proprio stile forse più pacato (Paesaggio, 1932, Camera del commerciodi Padova).
Dopo la sua partecipazione, nel 1928 e nel 1929, alla XIX ed alla XX Esposizione dell'Opera Bevilacqua La ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] Stato. Il ruolo di depositario generale della Camera apostolica - che i Giustiniani esercitarono per oltre dieci anni - comportò il controllo su tutta la finanza pontificia e la possibilità dicommerciare in posizione di monopolio. Tuttavia, come ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...