CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] di Bronte-Maletto alle elezioni per il Consiglio provinciale di Catania, tappa intermedia, secondo le sue intenzioni, per il traguardo della Camera monografia Della capacità di contrattare secondo il Codice civile e dicommercio, Torino 1887, ...
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EVOLA, Filippo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Balestrate (Palermo) il 27 apr. 1812 (Arch. parr. di S. Anna di Balestrate, Liber renatorum, I, f. 51, n. 288) da Paolo, piccolo proprietario e rappresentante [...] dicommercio, e da Maria Ajello, sorella del parroco del paese. Nel 1822 entrò nel seminario di Mazara del Vallo, dove rimase fino al 1830, quando si trasferì a Palermo per frequentare i corsi universitari: per i primi due anni quelli di teologia ...
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CIMELLA (Cimié, Cimier, Cimiero), Benedetto Andreis conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Santo Stefano dì Nizza il 22 nov. 1786 da Giuseppe Maria e da Adelaide Cortina di Malgrà. Laureato in legge [...] svolgere i suoi compiti giurisdizionali nel Consolato dicommercio e di mare, sedente in Nizza: tale magistratura Particolare di Polizia, Alessandria, 1834, Cartt. 1 e 2; Materie criminali, busta 15, fasc. 3; Ibid., Archivio Camera dei Conti ...
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GRIFONE, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 1° ott. 1908 da Luigi, impiegato dello Stato, e da Anna Grasso, casalinga, in una famiglia di modeste condizioni e di intensi sentimenti religiosi.
Studente [...] presidente.
Eletto per la prima volta alla Camera il 18 apr. 1948, venne confermato più importanti citate nel testo, ricordiamo: I trattati dicommercio italo-tedeschi e le esportazioni in Germania, in Riv. di politica economica, XXII (1932), 7-8, pp. ...
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GIRALDI, Neri
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 22 apr. 1560, da Lionardo e Lisabetta di Carlo di Bernardo Medici.
Apparteneva a un ramo collaterale dell'antica famiglia dei Neri, quello detto Del [...] gli fu conferito il titolo di gentiluomo dicamera del granduca Francesco I e, successivamente, di Ferdinando I, titolo a aveva affidato a B. Gianfigliazzi il compito di concludere un trattato dicommercio, ma l'impresa era miseramente fallita. Nel ...
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CLARY, Tommaso
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1798 da un alto ufficiale borbonico. Anch'egli intraprese la carriera militare, ma la abbandonò nel 1844 per l'impiego di conservatore delle ipoteche [...] definì nella Camera dei comuni "ultima manifestazione di un governo fattosi ostinatamente negazione di Dio" ( dicommercio marittimo, ma non - come avrebbero voluto il re e il governo - un impegno di Garibaldi di cessare le ostilità.
All'inizio di ...
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PIANCIANI, Vincenzo
Stefania Magliani
– Nacque a Spoleto il 12 agosto 1789, quarto di sei figli, da Alessandro, discendente di un'antica e nobile famiglia umbra, che nel tempo aveva spostato i suoi [...] degli anni ricoprì anche numerosi altri incarichi; fu, ad esempio, presidente della Camera primaria diCommerciodi Roma, membro della Congregazione della Cassa di ammortizzazione e anche del Comando generale civico.
Nel marzo 1824 perse il padre ...
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GENTILI, Antonio Saverio
Dario Busolini
Nacque a Roma il 9 febbr. 1681, secondogenito dei marchesi Nicola e Teresa Durso, di Camerino.
La sua fortuna dipese dalla buona sorte del padre, esponente di [...] nel 1699, dopodiché iniziò il consueto cursus honorum della Camera apostolica: da referendario della Segnatura ad abbreviatore, fino a la congregazione si espresse in favore della libertà dicommercio del grano, eccettuato il periodo estivo, quando ...
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GARIOFALO, Matteo di (Matthaeus de Gariofalo, Matthaeus Amalphitanus)
Norbert Kamp
Figlio di Urso de Gariofalo, la cui data di morte è anteriore al 1177, nacque tra il 1170 e il 1175. Apparteneva a una [...] secolo si occuperanno ancora dicommerciodi frumento con la Sicilia. Di generazione in generazione i Amalfi, II, Napoli 1724, pp. 36 s.; M. Camera, Memorie storico-diplomatiche dell'antica città e Ducato di Amalfi, 1, Salerno 1876, pp. 390-392; II, ...
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CISTERNI, Giovanni
Michele Fatica
Nacque a Rimini nel 1775da Cristoforo e da Maria Cipriotti. I cronisti riminesi Nicola e Filippo Giangi, che, praticando la mercatura come il C., lo citano di frequente, [...] ad una società bolognese (la pregiudiziale della Reverenda Camera apostolica era che ogni cessione doveva essere fatta 67-68), membro delle Camere dicommerciodi Ancona e di Rimini, giudice del Tribunale dicommerciodi Rimini, nel 1851 consigliere ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...