GALLI, Angelo
Rita D'Errico
Nacque a Roma nel febbraio 1789, primogenito di sette fratelli, da Vincenzo e da Eugenia Molinari.
Il padre, anch'egli romano, era un capomastro che all'inizio degli anni [...] A. G., in Annali universali di statistica, economia pubbl., storia, viaggi, commercio, XXII (1845), poi Ferrara . D; b. 74; Camerale II, Computisteria generale della Rev. Camera apostolica, b. 1.
Tra le fonti coeve contenenti riferimenti, non sempre ...
Leggi Tutto
FRANCINI, Ippolito, detto il Tordo
Chiara Stefani
, detto il Tordo. Nacque a Firenze il 14 sett. 1593 da Agostino di Pasquino e da Maria Ginevra di Pietro Mariani.
Il padre lavorava nelle botteghe [...] segretario dicamera Guerrini che rispose di aver immediatamente fatto chiamare il Tordo. Il favore di cui Bechi, Vita del venerabile servo di Dio F. Franci, Firenze 1741, pp. 37 s.; G.B.C. Nelli, Vita e commercio letterario di G. Galilei, I, Losanna ...
Leggi Tutto
FOÀ, Mosè Beniamino
Giorgio Montecchi
Nacque a Reggio Emilia nel 1729 da Salvatore e Dolce Lenghi; il padre, appartenente alla comunità ebraica, gestiva una piccola attività commerciale di chincaglieria [...] nonché le sue funzioni di banchiere della Camera ducale, di tipografo dell'università e di provveditore delle biblioteche Estense e Universitaria gli fornivano uno status a mezza strada tra il funzionario pubblico e il commerciante privato che, nella ...
Leggi Tutto
CAVALLI (Caballis, Cabal, vom Ross, Härpfer), Antonio (di, de)
Alfred A. Strnad
Apparteneva con tutta probabilità a una famiglia residente a Venezia o in Terraferma, ma non è possibile stabilire con [...] damasco e velluto per l'arciduca. Negli armi tra il 1466 e il 1471 si occupò anche del commerciodi cavalli.
Nel 1471 è ricordato ancora come cameriere della corte arciducale, ma già allora aveva un servo e una propria casa con stalla e giardino a ...
Leggi Tutto
GIRALDI, Luca
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze da Niccolò il 27 febbr. 1493. Sulla sua giovinezza non si dispone di alcuna notizia. Probabilmente venne associato ancora molto giovane ai traffici mercantili [...] attività il traffico di schiavi e soprattutto un crescente coinvolgimento nel "grande affare" del commercio delle spezie, in 1559, poi, G.B. Cavalcanti concluse un contratto con la Camera apostolica, in base al quale si impegnava a fornirle il denaro ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI, Giovanni
Michele Luzzati
Mercante fiorentino attivo fra la fine del Duecento e i primi del Trecento. Era forse figlio di quel Bonaccorso che nel 1282 era "capitaneus universitatis mercatorum. [...] per attività bancarie e per commerciodi grano e di manufatti.
Anche in campo politico non mancò di segnalarsi sia nell'ambito della giugno pagava il suo censo alla Camera apostolica "per manus" di suo fratello Lorenzo rappresentante degli Acciaiuoli ...
Leggi Tutto
BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] capitale, alle dipendenze del ministero di Agricoltura. Industria e Commercio e successivamente del ministero dell'Interno il B. pubblicò nella Nuova Antologia: La crisi agraria alla Camera e al Senato, 16 maggio 1885; Il riordinamento dell'imposta ...
Leggi Tutto
DONZELLI, Beniamino
**
Nacque a Treviglio (Bergamo) il 26 giugno 1863 da Michele e da Giuseppina Corda, in una famiglia della piccola borghesia (Illibro d'oro della nobiltà lombarda, Milano s. a., ad [...] cartaria italiana, avente per oggetto il commercio della carta: di entrambe divenne presidente. Negli anni successivi del Consiglio, 1932-34, fasc. 7; Atti parlamentari, Camera, Discussioni, legislature XXVIII-XXIX, ad Indices; Associazione fra le ...
Leggi Tutto
CASTRO, Giovanni di
Mario Caravale
Nacque a Padova agli inizi del sec. XV, secondogenito del noto giurista Paolo e di Piera de' Cervini di Corneto. A differenza del fratello maggiore, Angelo, non seguì [...] Gaetani, una società per la estrazione e il commercio dell'allume di Tolfa: nel novembre essi stipularono con la Camera una convenzione in virtù della quale ricevevano 3/4 di ducato per ogni cantaro di allume prodotto e 5 baiocchi per il trasporto a ...
Leggi Tutto
DEL BENE, Iacopo
Francesca Klein
Figura di mercante avventuriero, dei figli di Francesco di Iacopo e di Dora di Domenico Guidalotti il D. fu quello che accusò con maggior gravità le incerte vicissitudini [...] anche del commerciodi schiave.
Alla fine di dicembre di quell'anno era di nuovo a Venezia ripromettendosi di tornare sulle 000 che avrebbero recuperato a rate mensili di 1.000 fiorini dai proventi della Camera stessa. Erano tenuti altresì a seguire ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...