GUICCIARDINI, Luca
Vanna Arrighi
Nacque, presumibilmente a Firenze, nel 1300 circa da Simone di Tuccio; della madre conosciamo soltanto il nome, Dea.
La famiglia Guicciardini, definita da Francesco [...] luglio 1353; camarlingo della Camera del Comune per il bimestre maggio-giugno 1361.
In virtù di queste cariche e del c. 15; I Libri dicommercio deiPeruzzi, a cura di A. Sapori, Milano 1934, ad ind.; P. Franceschini, L'oratorio di S. Michele in Orto, ...
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BOLMIDA, Luigi
Francesco Sirugo
Nato nel 1811 da Giuseppe, titolare della "Bolmida e C." ed esponente di quella schiera di banchieri privati che in Piemonte univano all'attività bancaria il negozio [...] alle direttive e ai compiti della finanza pubblica, come si statuì di fatto per la Cassa del commercio e dell'industria - Credito mobiliare, di cui il B. fu il primo presidente.
Nella Camera subalpina il B. sedette per la IV e V legislatura in ...
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FARINA, Francesco
Rosaria Abbundo
Su questo mercante e uomo d'affari della seconda metà del sec. XVIII si possiedono scarse notizie biografiche. Non si conosce la data precisa della sua nascita, che [...] le merci in entrata.
Tra le merci trattate dalle case dicommercio del F. ricorrono legumi, tabacchi, frutta secca, liquirizia, Archivio di Stato di Napoli, Registri degli arrendamenti, fasc. 605, 1783-84; fasc. 606, 1785-87; Ibid., Camera Reale di S ...
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FORTUNATO, Nicola
Toni Iermano
Nacque nel 1720 a Giffoni Valle Piana, nel Salernitano, da una famiglia di condizione borghese. I suoi familiari erano impegnati in attività di commercializzazione di [...] il 1765 e il 1767 apparvero i due volumi delle Lezioni dicommercio o sia d'economia civile del Genovesi. Sull'onda dell' confronti del sistema catastale nato dal complesso lavoro della R. Camera della Sommaria tra il 1741 e il 1742, le cui ...
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BERNARDINI, Giovanni
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Appartenente a famiglia fra le più illustri della storia lucchese, esercitò a lungo la mercatura, come il fratello Bartolomeo. Fu dapprima in Avignone presso la corte pontificia, [...] dicommerciodi Bonaccorso e Puccinello del fu Turchio di Balbano, mercanti di Lucca, con atto notarile del 27 febbr. 1360 (Montenovesi, p. 46); si trasferì, quindi, a Bruges in qualità diCamera apostolica, avevano una "ragione" che godeva ormai di ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] ai chierici e ai commissari della Camera apostolica.
Il C. dovette la sua fortuna all'appalto concessogli da Alessandro VI e in seguito rinnovato da Giulio II e Leone X, per l'estrazione e il commercio dell'allume di cui era stata scoperta un'ingente ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] ministro del Commercio estero, la presidenza della Terni (secondo il M. anche per scongiurare l'ipotesi di un suo respinse infine la proposta di La Malfa, avendo maturato la decisione di candidarsi a Milano per la Camera nelle liste del Partito ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] dei commerciantidi prodotti ortofrutticoli e agrumari e nell'Istituto nazionale per il commercio estero dell'attività parlamentare alla Camera (1924-39) è infine la documentazione presso l'Archivio stor. della Camera dei deputati. Sporadici ma ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] della Legazione il carico andava ridistribuito: Ravenna pagava annualmente alla Camera apostolica scudi 29.658 che costituivano 1/2 del tributo rimasero escluse come Stati esteri, pur libere dicommerciare con lo Stato; a Roma furono applicati ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] a corso legale; formazione di un comitato presieduto dal ministro del Tesoro o del Commercio e con la presenza circolazione".
Il 22 marzo fu finalmente presentato alla Camera il disegno di legge; nel serrato dibattito che seguì non furono ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...