DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] il 16 dic. 1488 il D. rivendette quella di S. Caterina al cardinale di Portogallo Giorgio Costa, al prezzo di 200 ducati d'oro diCamera.
Non si ha ricordo di migliorie apportate dal D. alla cattedrale di Moûtiers, sua prima sede vescovile. Per altro ...
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CINGARI, Alfonso
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 ott. 1748 da Giovanni Battista, rinomato medico, e da Eleonora Santini, figlia del medico Gian Maria. A sette anni venne inviato dai genitori [...] comun Padre di, ttitti, riunita insieme per un dolce commerciodi soccorsi, e di beneficj in una diversità di fortune, di condizioni, d pagati in parte dal fratello Giovanni e in parte dalla R. Camera apostolica.
Il C. morì a Cagli il 15 giugno 1817 ...
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GARSENDONIO (Graxendonius, Grascendonius, Grassidonius)
Anna Maria Rapetti
Si ignorano luogo e data di nascita di G., vescovo di Mantova. Torelli - accogliendo le tesi degli studiosi mantovani sette-ottocenteschi [...] possessi prendendo a livello terre appartenenti al vescovo, titolare di un vasto patrimonio fondiario e di beni e diritti anche in città, e nello stesso tempo di proteggere i loro interessi nel commercio, che si svolgeva soprattutto lungo il Po e sul ...
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FIESCHI, Niccolò
Aurelio Cevolotto
Nacque a Genova intorno al 1456 da Giacomo di Ettore, del ramo di Savignone della potente famiglia dei conti di Lavagna e probabilmente dalla prima moglie di questo, [...] apr. 1513 la revoca delle censure di Giulio II al commercio genovese con Lione, ed agendo da . 232; t. 3, ff. 60, 227, 275-277; t. 4, ff. 75r, 106; Ibid., Camera apost. Obbligationes et solutiones, t. 83, ff. 138v, 144r; t. 88, f. 8r; Ibid., Registra ...
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BUFALINI, Giovanni Ottavio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Città di Castello il 17 genn. 1709 dal marchese Filippo e da Anna Maria Sorbelli, fu inviato a studiare nel nobile collegio di Modena; poi si trasferì [...] e chiese addirittura di poter usare la forza.
Nel 1747 Benedetto XIV lo nominò chierico dicamera e, quindi, presidente in magazzini vicini al mare, era loro proibito di esercitare il commercio negli alberghi, nelle stanze e nelle case degli ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] del Collegio dei chierici. Alle pretese del cardinale nipote si oppose il G., dando così occasione al capo della Camera apostolica di colpire, attraverso la famiglia del segretario dei brevi (Cesare, come si è detto era già stato allontanato dal papa ...
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PANETTI, Giovanni Battista
Corinna Mezzetti
PANETTI, Giovanni Battista. – Nacque a Ferrara tra 1439 e 1440 da Antonio de Amatoribus e Antonia di Nanni Sivieri; ebbe una sorella, Romana.
I de Amatoribus [...] di essere sepolto nel convento dei carmelitani di S. Paolo.
La famiglia materna, originaria di Bologna e attiva nel commerciodi diocesano, Fondo S. Paolo; Archivio di Stato di Modena, Archivio Estense, Camera Ducale, Guardaroba, 91, Creditori et ...
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PALLOTTA, Guglielmo
Antonio D’Amico
– Nacque a Macerata il 13 novembre 1727, figlio di Paride e di Angela Baldinucci, di nobile famiglia fiorentina.
Frequentò il collegio dei gesuiti di Macerata sotto [...] di Stato dell 5 luglio 1769, segretario della Congregazione del Buon governo, con notifica del 23 agosto 1771, tesoriere generale della Camera delle gabelle di transito, con l'obiettivo di migliorare l’agricoltura, l’industria e il commercio.
Creato ...
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FRANCIOTTI, Marco Antonio
Dario Busolini
Nacque a Lione l'8 sett. 1592, secondogenito del mercante Curzio e di Chiara Balbani, entrambi appartenenti ad antiche famiglie lucchesi. Mentre il padre avviò [...] governatore di Fabriano (1622) e poi di Faenza; quindi Urbano VIII lo fece chierico diCamera, commercio dei grani). Il successivo ferimento di un canonico della cattedrale da parte di un servitore del vescovo fornì alla Repubblica l'occasione di ...
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GADDI, Girolamo
Vanna Arrighi
Figlio di Angelo di Girolamo e di Elisabetta Guicciardini, nacque a Firenze intorno al 1520.
La famiglia fiorentina Gaddi, dedita al commercio e alla finanza, era attiva [...] fondato una casa bancaria ed ove risiedevano anche i prelati della famiglia (Giovanni, chierico della Camera apostolica, Niccolò, cardinale, e Taddeo, arcivescovo di Cosenza). Il padre del G., invece, era sempre rimasto a Firenze, ove aveva alternato ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...