PERSIA (XXVI, p. 806; App. I, p. 927; II, 11, p. 522)
Giuseppe MORANDINI
Giovanni MAGNIFICO
Ettore ANCHIERI
F. G.
Gli studî sul territorio dell'Impero persiano si sono moltiplicati in quest'ultimo [...] fino a qualche anno fa estremamente isolati.
Commercio estero. - A titolo di esempio si riportano qui sotto i dati dell istituzione di una seconda camera, il Senato (Senā), di 60 membri, di cui 30 elettivi, nonché il diritto di veto e quello di ...
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ZELANDA (oland. Zeeland; A. T., 44)
Adriano H. Luijdjens
Provincia che comprende la parte sud-occidentale dell'Olanda e ha una superficie di 2730 kmq. (senza le maggiori acque interne, 1831,75 kmq.). [...] , creandosi la terraferma zelandese.
La Zelanda, terra di marinai e commercianti, ha avuto cospicua parte nelle imprese della Compagnia delle Indie Orientali e Occidentali, che entrambe avevano una camera a Middelburg. Pure in quella città vi era ...
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WEBSTER, Daniel
Henry Furst
Statista americano, nato a Franklin (allora Salisbury) nello stato di Nuova Hampshire, il 18 gennaio 1782, morto a Marshfield, il 24 ottobre 1852. Suo padre, Eebenezer V., [...] al 13° congresso, dove entrò nella Camera federale (bassa) nel maggio 1813. Divenne di fronte all'ondata di biasimo, i delicati rapporti con l'Inghilterra. Infatti sistemò con discreti compromessi le questioni pendenti, per il controllo del commercio ...
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WALDECK-ROUSSEAU, Pierre-Marie-Ernest
Georges Bourgin
Uomo di stato francese, nato a Nantes il 2 dicembre 1846, morto a Corbeil il 10 aprile 1904. Educato alle tradizioni repubblicane, si laureò in [...] Galliffet e quello del commercio ad A. Millerand: si prefiggeva di portare a termine "l'affare" e di ristabilire l'ordine in la collera dei suoi avversarî che tutta l'attività della Camera dei deputati si concentrò in questa alternativa: la vittoria ...
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WILSON, James Harold
Alfredo Breccia
Giuliano Caroli
Uomo di stato inglese, nato a Huddersfield l'11 marzo 1916. Figlio di un chimico industriale dello Yorkshire, frequentò la Grammar School di Wirral [...] Camera dei Comuni nelle elezioni generali del 1945, segretario parlamentare del ministro del Lavoro nel governo laburista, a 31 anni divenne presidente dell'Ufficio del Commercio della sua politica di governo, ha caratterizzato l'azione di W.; ma il ...
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FLANDIN, Pierre-Étienne
Uomo politico francese, nato il 12 aprile 1889. Addottoratosi in giurisprudenza, esercitò l'avvocatura; il 10 maggio 1914 entrava alla Camera dei deputati. Nel novembre 1915 prese [...] varie missioni di carattere militare. Sottosegretario per l'Aeronautica dal 1920 al 1921, ministro del Commercio nel brevissimo nel ministero Doumergue (febbraio-novembre 1934), dopo le dimissioni di quest'ultimo formò a sua volta un ministero, in cui ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] avvenire dopo una trattativa privata solo legittimata da Innocenzo X, ma formalmente l'ufficio di presidente della Camera era più importante di quello di chierico diCamera. Ciò porta a supporre che l'Odescalchi preferì ricoprire un ruolo che gli ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] romana. Prima tappa dell'ascesa fu la nomina a cameriere segreto di Alessandro VIII. Questi lo inviò a Venezia latore, maggio 1722 e il 4 luglio 1723 gli editti di Clemente XI in materia di libero commercio interno dei grani e rinnovò, il 28 giugno ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] designazione a vescovo di Lecce. In seguito fu nominato segretario della congregazione dei Vescovi e regolari, maestro diCamera e infine, come l'approvvigionamento della città, il commercio del grano, il diritto di battere moneta, l'ordine pubblico, ...
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Lacava, Pietro
Uomo politico (Corleto Perticara, Potenza, 1835 - Roma 1912). Laureatosi in giurisprudenza a Napoli, entrò presto in contatto con gli ambienti patriottici e nel 1860, dopo l’avvio della [...] . Fu di nuovo ministro dal 1892 al 1893, nel primo governo Giolitti, con il portafoglio dell’Agricoltura, industria e commercio. In l’ipotesi di interventi speciali a favore del meridione. Nel 1905 fu eletto vicepresidente della Camera e nel 1907 ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...